L’immagine ritrae Stefano Giammarioli di spalle in primo piano nella basilica di San Pietro Apostolo a San Piero a Grado, frazione di Pisa, dove ieri pomeriggio si sono svolti i funerali di Gigi Simoni, scomparso venerdì scorso dopo una lunga malattia. Erano presenti neanche un centinaio di persone, nel rispetto delle misure di sicurezza per l’emergenza coronavirus, e il direttore sportivo del Gubbio è stato invitato dalla signora Monica e da Leonardo figlio ventenne dell’indimenticabile tecnico. Si vede nella foto Giammarioli di spalle e davanti l’altare il feretro dell’allenatore con a lato il gonfalone della città di Pisa.
Il ricordo di Simoni è stato intenso in questi giorni. Non c’è rimasto più nulla da dire, se non custodire il ricordo di un uomo speciale che ha fatto la storia del calcio italiano in campo e fuori. Ora tutte le attenzioni sono rivolte alle iniziative che verranno organizzate per rendergli omaggio quando l’emergenza sarà ulteriormente allentata. La signora Monica ha annunciato che verrà organizzato qualcosa all’Arena Garibaldi Romeo Anconetani.
