Sono spaventati nella frazione di Fontanelle perché l’escalation dei furti ha aumentato il senso d’insicurezza per la continua presenza di soggetti loschi che si aggirano indisturbati. Le reazioni sono allarmistiche, specie dopo la scorribanda di venerdì scorso, quando nella notte una persona ha allertato sia le forze dell’ordine che il gruppo di whatsapp dei residenti dopo aver visto ignoti muoversi con torce sul terrazzo di un’abitazione per consumare un furto.
Si è innescato il meccanismo della caccia all’uomo, con la presenza di cacciatori nella zona e la situazione diventata ancora più tesa, poiché sono stati avvertiti degli spari. All’improvviso è spuntata un’auto ed è stato preso il numero di targa, con le successive verifiche che hanno rivelato come fosse sprovvista di assicurazione e bollo. L’inseguimento non ha sortito effetti, tanto che gli ignoti sono riusciti a dileguarsi dopo cinque ore di tentativi per braccarli, arrivando fino alle prime luci dell’alba.
Ora nella frazione non si parla d’altro e ci sono ripercussioni non semplici da gestire nelle famiglie. Ne risentono i bambini, spaventati e talmente colpiti dagli eventi da svegliarsi di soprassalto durante la notte fino a piangere, tra la paura e probabilmente qualche brutto sogno favorito dalle tensioni generali. I residenti hanno organizzato delle ronde virtuali: un nutrito gruppo su whatsapp si scambia informazioni e sospetti. Scattano le segnalazioni con il passaparola e l’attivazione dei carabinieri.
C’è anche la mobilitazione per aumentare la sicurezza, promessa in questi anni senza però alcun risultato concreto. Le attenzioni si riversano sul dialogo aperto, adesso, con la nuova amministrazione comunale nel chiedere al sindaco Vittorio Fiorucci di attivarsi affinché vengano potenziati i controlli e si ricorra a un piano operativo efficace e tempestivo a livello di videosorveglianza, magari in accordo con i privati.
