GUBBIO (3-5-2): Ravaglia 6; Maini 6 Coda 6 Bacchetti 6,5; Cinaglia 6,5 Lakti 6 (32′ st Benedetti 6) Megelaitis 6,5 Malaccari 6 Filippini 6,5 (41′ st Konaté sv); J. Gomez 6,5 (44′ st Sbaffo sv) Tavernelli 7 (41′ st Dubickas sv). A disp.: Zanellati, Munoz, Ricci, Meli. All.: Torrente 7.
TRIESTINA (4-3-2-1): Offredi 4; Scrugli 5,5 Malomo 6 (24′ st Codromaz 6) Lambrughi 5,5 Frascatore 5,5; Giorico 5,5 (1′ st Paulinho 5,5) Lodi 5,5 Maracchi 5,5 (13′ st Mensah 5,5); Gatto 5 (1′ st Granoche 5) Procaccio 5,5; G. Gomez 5 (32′ st Steffè 6). A disp.: Matosevic, De Luca, Cernuto, Salata. All.: Gautieri 5.
ARBITRO: Gariglio di Pinerolo 6,5.
Guardalinee: Carrelli e Vettorel.
MARCATORI: 44′ pt Filippini, 30′ st J. Gomez (rig.).
AMMONITI: Bacchetti (G), Lambrughi (T), Filippini (G), Offredi (T), Lakti (G), Cinaglia (G).
NOTE: paganti 210, abbonati 498, per un incasso di 3.583,11 euro. Angoli: 5-4 per il Gubbio. Recupero: 1′ pt, 4′ st.
Il Gubbio ha ritrovato la vittoria che mancava dal 3 novembre col Modena sempre al “Barbetti”. I giustizieri sono stati Filippini e Gomez, con la complicità del portiere Offredi. Torrente ha dedicato la vittoria a Gigi Simoni, che mercoledì ha compiuto 81 anni (“Ho parlato in mattinata con la moglie Moniva e gli mando un abbraccio”). In zona riposo, l’esterno sinistro Filippini, tornato titolare dopo un mese e mezzo, conquista la punizione (fallo di Procaccio) e da una venticinquina di metri manda defilato in porta di sinistro con Offredi fin troppo sorpreso verso il proprio palo. I rossoblù raccolgono il premio di un primo tempo di sostanza davanti alla Triestina inconcludente, che avrebbero dovuto fare molto di più davanti al gruppo di tifosi in curva (uno eroico a torso nudo con un paio di gradi).
BASTA POCO. Ci scappa l’episodio dopo pochi sussulti, il più grosso quando Gomez segna (40′) ma dopo un fallo, poi Gautieri nella ripresa mette l’artiglieria pesante con Granoche e poi Mensah. Il Gubbio tiene (Ravaglia inoperoso) e si rende ancora pericoloso con Filippini su punizione e il colpo di testa di Gomez alto di poco sull’angolo di Megelaitis. Chiude il conto il rigore di Juanito Gomez fermato malamente sotto porta da Offredi in uscita.
