E’ attesa domani al primo giorno di servizio Federica Grandis che il sindaco Filippo Mario Stirati ha scelto, con incarico fiduciario fino alla scadenza del mandato, per sostituire Anna Buoninsegni, già funzionario comunale, andata in pensione il primo ottobre scorso. Il sindaco di Gubbio ha optato per la scelta attraverso curriculum e colloquio informale con dodici candidati che hanno aderito al bando. Non è stata prevista la procedura concorsuale ma una scelta basata con l’applicazione di una sorta di spoils system, senza il coinvolgimento di soggetti professionisti del settore nella selezione dei candidati.
La dottoressa Grandis, si legge nel sito www.empatheia.it, è nata a Gubbio, dove oggi risiede. E’ laureata in filosofia politica, giornalista, ha lavorato per cinque anni nella redazione di un quotidiano umbro, spaziando dalla pura cronaca all’economia. Poi il trasferimento a Torino, il lavoro in un ufficio stampa, la collaborazione con una tv nazionale, una serie di esperienze di web marketing per enti pubblici e privati e infine la decisione di diventare freelance. Evidenzia la collaborazione con alcune riviste e la consulenza marketing e comunicazione aziendale per numerose aziende e per Empatheia nel settore della comunicazione scritta e ufficio stampa, curando con altri giornalisti “Camminando sul filo. Elementi di acrobatica quotidiana per signore”, il progetto dedicato al tema della conciliazione tra vita lavorativa e vita familiare. Nel 2014, con Massimo Torinesi, ha scritto “Re-Think! Scoprire il bosone di Higgs per trasformare l’azienda”, per Heiko editore. Figura sui siti internet come riferimento del presidio di Gubbio dell’associazione “Libera” contro le mafie, che ha visto il sindaco Stirati aderire a campagne ed essere nella rete dei cosiddetti “braccialetti bianchi” della legalità. Il padre Roberto Grandis, psicologo, è stato candidato a sindaco di Gubbio e consigliere comunale in una lista civica di centrosinistra.
