Domani, domenica 5 luglio, ricorre il 76° anniversario della morte di Umberto Paruccini, giovane vigile del fuoco ferito mortalmente da un soldato tedesco il 5 luglio 1944 mentre stava rifornendo di viveri e medicinali i 230 ostaggi, tra cui ottanta bambini, presenti nel convento di Sant’Ubaldo. L’operazione era stata concordata tra il comando germanico e il vescovo di Gubbio, Beniamino Ubaldi, ma qualcosa non ha funzionato e Umberto Paruccini, impegnato nel sociale e nell’apostolato, venne colpito a morte lungo il terzo stradone del monte Ingino.
Per onorarne la memoria e ricordarne il sacrificio è prevista alle ore 16.30 nella prima cappellina del monte Ingino una messa celebrata dal vescovo Luciano Paolucci Bedini alla presenza del Gonfalone e di autorità civili e militari. Al termine, a cura dell’Amministrazione Comunale, una corona di alloro sarà deposta davanti al cippo eretto sul luogo dove cadde Paruccini.
A Umberto Paruccini e Ubaldo Perugini è intitolata la nuova caserma dei Vigili del fuoco inaugurata il 29 aprile 2016. Ubaldo Perugini venne ucciso nella caserma all’epoca in via Gioia, nella notte tra il 23 e il 24 aprile 1944 per essersi opposto al furto dell’autobotte.
Hai domande?
Trovaci sui social o Contattaci e ti risponderemo il prima possibile.