Sono a getto continuo le chiamate ai vigili del fuoco per le tante situazioni di pericolo derivate dalla violenta ondata di maltempo di queste ore. Si segnalano cedimenti di piante, determinando potenziali pericoli, e allagamenti in ordine sparso sia sulle strade che nelle abitazioni e locali. C’è anche tanta paura di fronte al dilagare dei fenomeni.
La strada della Contessa è stata riaperta dopo gli interventi di ripristino per l’acqua e il fango che hanno preso il sopravvento soprattutto nel tratto tra Cantiano e Scheggia.
Alla pioggia si sono aggiunte forti raffiche di vento che hanno causato la pericolosità di alcuni alberi in alcune vie della città, come viale della Rimembranza, via della Piaggiola e a Padule dove rami e parti di alberi risultano sparsi praticamente ovunque.
Disagi e danni anche per alcune attività del centro. Alla scuola primaria “Aldo Moro” in via Magellano, da tempo in ristrutturazione, sono volati i pannelli solari posti sul tetto della struttura finendo nella strada adiacente.
In tutti i commenti, di fronte a questa situazione, viene rilanciato un grande richiamo all’esigenza di un piano di emergenza e di manutenzioni ordinarie che sono sempre più carenti a causa della mancanza di risorse economiche e di personale, con gli appalti per esternalizzare certi servizi che quando vengono effettuati risultano affidati con il principio del massimo ribasso a discapito dell’efficacia degli interventi.
