Monta la protesta per il cronoprogramma dei lavori infiniti sulla strada numero 452 della Contessa che a ridosso di Pasqua dovrebbe chiudere per il rifacimento del viadotto (ripristino strutturale e miglioramento sismico del viadotto al km 3+310) e il solito intervento alla galleria. Sotto il tiro delle critiche più feroci Anas, Regione e Comune di Gubbio che sono uniti in questa operazione considerata assurda tra disagi e incalcolabili danni economici.
L’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti, Enrico Melasecche, e il sindaco Filippo Mario Stirati uniti nel progetto che prevede tempi biblici con ripercussioni devastanti su un territorio già martoriato da un’insistente e aggravata crisi economica.
Destra e sinistra unite nel piano che viene contestato da società civile e operatori economici della zona.
Ora c’è il balletto sulle tempistiche perché si rincorrono i numeri dei mesi che serviranno per l’intervento, mentre ci sono imprenditori privati pronti a mettere a disposizione delle proprie professionalità per studiare un programma alternativo sia a livello di natura dei lavori che di tempistiche per realizzarli.
Anas prevede 12 mesi, l’assessore Melasecche dice che potrebbero ridursi a 10 e anche meno se le condizioni climatiche saranno benevole.
Dalle Marche giungono altri segnali. Da un tavolo di lavoro presso la sede di Confcommercio Pesaro viene annunciato che i lavori termineranno prima delle festività di Natale 2023. “È quanto di positivo emerso dal tavolo di lavoro convocato dall’assessore regionale Francesco Baldelli presso la sede di Confcommercio Marche Nord – viene spiegato in una nota – l’associazione di categoria che per prima si è interessata al problema della chiusura della strada. All’incontro sono intervenuti insieme al direttore generale Amerigo Varotti e all’assessore Baldelli, l’ingegnere di Anas Spa Castiglione, il vicepresidente della Camera di Commercio delle Marche Salvatore Giordano, il dirigente della Regione Marche Nardo Goffi ed Enrico Antonini di Adriabus. Presenti numerosi amministratori locali, l’onorevole Antonio Baldelli, e rappresentanti di associazioni di categoria, tra cui Confcommercio Gubbio. Anas, come ha evidenziato Baldelli, ha accolto le richieste della Regione Marche, tra l’altro, per accelerare i lavori con tripli turni giornalieri passando dai 18 mesi di lavoro preventivati inizialmente a 7 mesi con indicazione della data certa di consegna lavori, per una viabilità alternativa con adeguata segnaletica, per una particolare attenzione alle corse degli studenti. Soddisfatto il direttore Varotti: “Ringraziamo per l’immediato interessamento l’assessore Baldelli ed Anas per aver accolto le richieste. Con queste tempistiche si riducono sensibilmente gli annunciati tempi lunghissimi della esecuzione delle opere e i danni per le imprese del turismo e del commercio della nostra Provincia. Continueremo a seguire con grande attenzione la vicenda e informeremo puntualmente di ogni novità”.
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