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Consiglio Provinciale di Perugia, Gubbio e il comprensorio esclusi da tutto. Le critiche del sindaco di Sigillo

Intervento del sindaco di Sigillo, Giampiero Fugnanesi, rieletto nel giugno scorso per il secondo mandato:

“A seguito delle votazioni per il rinnovo del Consiglio Provinciale desidero esprimere il mio più sentito ringraziamento per la disponibilità dimostrata dall’Assessore Nadia Tittarelli per aver accettato di candidarsi, dietro mia richiesta, al fine di portare una rappresentanza importante del nostro territorio in quell’assise. L’assessore Tittarelli ha dimostrato ancora una volta il proprio personale impegno verso la comunità e si è confermata un esempio di passione civica e responsabilità istituzionale.  Con rammarico prendo atto del fatto che le numerose preferenze ottenute non sono purtroppo state sufficienti alla sua elezione. Con il sistema del voto ponderato, infatti, sarebbero state determinanti le preferenze del Comune più grande del nostro comprensorio, che invece non ci ha sostenuto, nonostante non avesse un proprio candidato di centrosinistra. Mi spiace constatare come si sia deciso di votare rappresentanti di altre zone, che non conoscono le esigenze dei comuni facenti parte dell’Area Interna Nord-Est Umbria, contravvenendo così anche alla volontà dei propri elettori, i quali avrebbero certamente preferito vedere in Consiglio provinciale amministratori del territorio, capaci di rappresentare al meglio le loro istanze a livello provinciale. Esprimo comunque grande soddisfazione per aver contribuito, con i nostri voti, al successo del centrosinistra che si conferma al governo della Provincia di Perugia e auspico un atteggiamento maggiormente collaborativo tra i territori, anche in vista delle imminenti elezioni regionali”.