Colacem ha perfezionato un’importante operazione finanziaria, sottoscrivendo un contratto di finanziamento di 45 milioni di euro – riferisce l’agenzia di stampa Ansa – con un pool di banche costituito da UniCredit, Mps Capital Services e Banco Bpm, per “supportare il capitale circolante, operare i necessari investimenti, sostenere i costi del personale e delle strutture”. Viene ricordato come Colacem sia uno dei principali produttori di cemento italiani e appartiene al gruppo Financo. Ha circa 2.000 dipendenti, un fatturato di 524 milioni e un patrimonio netto di circa 350 milioni di euro.
Domani, sabato 18 luglio, è in programma l’iniziativa “Porte aperte” nello stabilimento di Ghigiano dalle ore 9 alle 12. “Si tratta – spiega l’azienda – di una visita guidata in cementeria, rivolta a chiunque intenda conoscere come si produce il cemento, quali i controlli qualitativi e ambientali, cosa sono e composizione dei Css (Combustibili solidi secondari), cosa comporta il loro utilizzo in termini produttivi, di quantità e qualità delle emissioni”.
L’Europa spinge l’industria a usare combustibili alternativi per ridurre l’uso del carbone e fermare il riscaldamento del pianeta. In coerenza con le normative europee – viene fatto notare -, le due cementerie eugubine hanno avanzato la richiesta di utilizzare Css-Combustibile in parziale sostituzione di quello fossile, come avviene da anni in Italia e nel resto dei Paesi europei.
Domani la visita guidata in cementeria a Ghigiano è finalizzata all’approfondimento scientifico e rivolta a chiunque voglia conoscere da vicino come si produce il cemento, quali sono i controlli qualitativi e ambientali a cui esso è sottoposto, cosa sono e qual è la composizione dei Css, cosa comporta il loro utilizzo sia in termini produttivi che di quantità e qualità delle emissioni. “Colacem com’è sua abitudine – evidenzia il gruppo – sente il dovere di offrire alla comunità locale e a tutti gli altri stakeholder ogni dettaglio tecnico e scientifico su temi così complessi, perché ci sia piena consapevolezza da parte dell’opinione pubblica che i Css sono una buona pratica dell’economia circolare e la normalità da moltissimi anni in Italia e nel resto dei paesi europei”.
Per le normative vigenti in materia di prevenzione al contagio da Covid-19, è obbligatoria la prenotazione alla visita chiamando il numero 3346404731 (telefono o WhatsApp) o scrivendo alla email info@colacem.it.
Colacem, operazione finanziaria da 45 milioni con un pool di banche. Domani porte aperte a Ghigiano
