C’è tanto Gubbio nel Palio Straordinario di Siena, voluto dall’amministrazione comunale senese e dalle contrade per festeggiare i 100 anni dalla fine della Prima Guerra Mondiale. La vittoria a sorpresa è andata alla contrada della Tartuca che presentava come cavallo Remorex, esordiente assoluto in una carriera senese, cavallo di 8 anni di proprietà del fantino e allevatore eugubino Massimo Columbu. Il quale s’è preso così una straordinaria rivincita sul destino, lui che deve scontare ancora 3 palii di squalifica dopo che il 2 luglio del 2015 fu protagonista di uno dei gesti più estremi che la storia recente del palio ricordi, quando disarcionò Giovanni Atzeni detto Tittìa che in quel giorno era il grande favorito con addosso i colori della contrada del Nicchio (Columbu correva con Valdimontone, la contrada rivale, e di fatto venne assoldato dai contradaioli unicamente per impedire alla rivale di vincere quel palio).
ULTIMO GIRO DA PAURA. La vittoria della Tartuca era davvero difficile da pronosticare: il fantino Andrea Coghe, detto Tempesta, non era certo tra i più accreditati in piazza, e peraltro prima della fine del secondo giro è finito a terra arrivando lungo alla curva del Casato (si attende ancora di sapere quali siano le sue condizioni, data la forza dell’impatto sulla staccionata di legno). Un palio segnato da numerose cadute, forse complice il tufo reso un po’ troppo “morbido” dall’umidità tipica del periodo autunnale, col solo Atzeni che nuovamente in sella al Nicchio s’è ritrovato nell’ultimo giro a battagliare con ben 5 cavalli scossi. E quella che sembrava una vittoria ormai a portata di mano (nonché ampiamente pronosticata nei giorni che hanno preceduto la carriera, essendo il Nicchio la contrada in piazza con il digiuno più prolungato di vittorie: ultimo palio vinto è del 1998) s’è rivelata alla fine l’ennesimo incubo per Tittia, che pur avvicinandosi a Remorex non è riuscito a sopravanzarlo prima della fine del terzo giro. Quasi come se ogni volta che vedesse davanti a sé la sagoma di Columbu per lui si chiudessero le porte della gloria. Al contrario, il fantino e allevatore eugubino,l può gioire per un successo tanto inatteso, quanto straordinario: Remorex era all’esordio assoluto dopo che già da un paio d’anni veniva puntualmente scartato durante le selezioni dei cavalli che avrebbero poi corso il palio. E un esordio così convincente, con tanto di vittoria dopo aver corso per più di un giro senza fantino, lo proiettano da subito nella leggenda del palio. Curiosamente la Tartuca aveva vinto l’ultima volta un Palio straordinario il 4 giugno 1809: fu un Palio corso da tutte e diciassette le contrade e con cavalli scossi. Come Remorex, l’eroe di giornata.
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