La Giunta Stirati è sempre più in pieno delirio pre-elettorale e continua imperterrita a rendere prigioniera la città di lavori accumulati a due mesi dal voto con intere zone interdette al traffico con gravi ripercussioni sulla viabilità e l’appeal turistico.
L’ultima trovata è paralizzare la zona ovest con i lavori di sistemazione della sede stradale nel tratto della strada interno a Borgo Santa Lucia dal 2 aprile scorso al 12 aprile e comunque fino al termine dei lavori.
È stato posizionato un cartello sulla cima del Bottaccione di chiusura della strada e non c’è nessuna ordinanza della Provincia che dispone l’interdizione veicolare. Peraltro, la strada non risulta nemmeno chiusa. Il cartello sarebbe stato posizionato per iniziativa del Comune di Gubbio, visto che prende le distanze il Comune di Scheggia e Pascelupo ponendo dubbi sulla situazione.
C’è una confusione clamorosa perché la Polizia Locale di Gubbio fa sapere che il traffico viene deviato dentro San Martino.
Ci sarebbe una disputa perché quel cartello non si sarebbe dovuto mettere poiché fuorviante e non c’è nemmeno un’ordinanza che lo legittimi. Chi si trova a percorrere la strada del Bottaccione e vede questo cartello, quasi sicuramente torna indietro mentre invece si può passare per l’edicola di Santa Lucia in entrata e in uscita passando per San Martino.
Hai domande?
Trovaci sui social o Contattaci e ti risponderemo il prima possibile.