Non si placano le polemiche dopo il fallito accorpamento dei circoli didattici “Giacomo Matteotti” e “Aldo Moro” con le rivelazioni del dirigente dell’Ufficio scolastico regionale, Sergio Repetto, sul fatto che la legge non prevede questo tipo di unificazioni ma l’attivazione di istituti comprensivi di infanzia, primaria e scuole medie.
Il consigliere comunale Marzio Presciutti attacca apertamente, sui social, l’assessore all’Istruzione, Simona Minelli, e la coalizione del sindaco Filippo Mario Stirati: “Abbiamo posto all’assessore – denuncia Presciutti Cinti – interrogativi precisi, circoscritti e sostanziali per aiutarla a ragionare sul dannoso intervento che lei e tutta la maggioranza si erano messi in testa di realizzare, a danno dei cittadini di Gubbio. Un intervento non per cavalcare il consenso ma per dare voce al personale scolastico che conosce bene la legge e le esigenze educative dei nostri ragazzi. Quegli stessi che sono stati esclusi da ogni dibattito o concertazione, perché lei sa sempre tutto e non si può criticare. Bene ha fatto il dirigente, per fortuna che lo ha fatto. Ci siamo così risparmiati il delirio di una maggioranza sbadata, disinformata e prepotente, unita solo dal potere e di una Giunta provinciale che ratifica l’assurdo perché evidentemente composta da alzatori seriali di mano. Meno male. Spero che i cittadini di Gubbio ne terranno memoria. Le prossime elezioni sono vicine”.
Hai domande?
Trovaci sui social o Contattaci e ti risponderemo il prima possibile.