Nicolò Pencedano va davvero forte. E’ uno scattista che insegue il vento e macina chilometri per sfondare nel ciclismo. Ha compiuto 21 anni a fine gennaio e sta raccogliendo soddisfazioni, compresa qualche corsa tra i professionisti in una squadra, la Mg.Kvis Vpm Colors for peace, che è impegnata sia nel calendario pro’ che Under 23.
In questo inizio di stagione ha avuto l’occasione di partecipare alla cinquantottesima edizione del Trofeo Laigueglia, corsa in linea che si disputa attorno a Laigueglia in Liguria e fa parte del circuito Uci Europe Tour oltre che inserita dal 2020 nella classe 1, e alla ventitreesima settimana internazionale Coppi e Bartali, corsa a tappe sulle strade dell’Emilia Romagna anche questa nel calendario dell’Uci Europe Tour come prova di classe 2.
Continua a correre anche tra gli under 23 dove ha preso parte a due gare ottenendo due apprezzabili piazzamenti con il sesto e ottavo posto.
Ora si prepara per il Gran Premio Liberazione, in programma alle Terme di Caracalla a Roma il 25 aprile, con il Mondiale di Primavera per Under 23 e la presenza delle principali squadre Continental e Under 23, oltre a 7 dall’estero. Il giovane, che stravede per il ventiseienne australiano Caleb Ewan, è cresciuto con la Gubbio Ciclismo Mocaiana e da studente all’indirizzo Scientifico Sportivo al polo liceale “Giuseppe Mazzatinti”, fino all’attuale corso di studi alla facoltà di scienza della nutrizione all’università di Urbino.
Pencedano sta facendo il suo percorso cominciato a 6 anni. Esperienze anche in azzurro, ricordando quando nel giugno di tre anni fa venne ricevuto nella sala Consiliare del Comune, con il sindaco Filippo Mario Stirati e l’assessore allo Sport, Gabriele Damiani che gli hanno consegnato una targa per i risultati.
