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Atteso Chinellato. Rebus Casoli tra Juve Stabia e Catanzaro. Ricci in prestito

Si passa da summit all’altro, tra il presidente Sauro Notari e il direttore sportivo Giuseppe Pannacci coinvolgendo il tecnico Nanu Galderisi, per definire le strategie di mercato dopo l’arrivo del difensore Marco Maini e del centrocampista Guido Davì, aspettando oggi l’approdo in rossoblù dell’attaccante Matteo Chinellato. Ora si cerca un esterno d’attacco provando al contempo a cedere Alessio Campagnacci (preso in estate dal Siena in prestito) con il coinvolgimento del procuratore Giovanni Allegrini. Un esterno offensivo potrebbe comunque arrivare, al di là del destino di Campagnacci. Si pensa a un elemento d’esperienza, ma non si esclude il ricorso a un under da ottenere in prestito da un club di Serie A. C’è soprattutto la questione Giacomo Casoli. La Juve Stabia, capolista del girone C della Serie C con 46 punti e 9 di vantaggio sulle più immediate inseguitrici, è pronta a sborsare 100mila euro al Gubbio e 240mila al giocatore con un contratto fino al 2021. Anche il Catanzaro, quarto a quota 34, è interessato dopo averlo cercato in estate visto che l’allenatore Gaetano Auteri ha avuto l’attaccante eugubino a Matera. Notari e Pannacci hanno dichiarato Casoli incedibile, però di fronte a queste cifre diventa difficile non fare i conti con offerte da capogiro e dunque non si possono escludere sviluppi. Galderisi rischia di dover gestire un altro caso Marchi, ricordando come l’altro attaccante eugubino doc nell’ultimo periodo pur senza discuterne l’impegno è apparso condizionato dall’operazione Monza.

RICCI IN PRESTITO. Potrebbe aprirsi un posto a centrocampo da occupare prendendo un giovane (è sempre in piedi la candidatura di Simone Pontisso dell’Udinese, classe 1997) visto che è stato dato mandato al procuratore Osvaldo Mannucci di trovare una sistemazione in prestito per Luca Ricci (’99) che non ha avuto granché spazio in questa prima parte della stagione. Ricci si era preso la scena l’anno scorso, soprattutto con Dino Pagliari in panchina, collezionando 22 presenze di cui 19 partendo da titolare. Nell’attuale stagione si è fermato a 7 presenze, di cui 5 dall’inizio per un totale di 361 minuti giocati. La prospettiva è quella di individuare un club che possa aver bisogno di lui, probabilmente in Serie D dove l’utilizzo degli under è obbligatorio. Mannucci sta valutando diverse situazioni e se ne riparlerà dopo gli impegni ravvicinati alla ripresa del campionato quando il Gubbio affronterà tre partite in una settimana (sabato prossimo la Vis Pesaro al Barbetti, il martedì successivo a Bergamo l’Albinoleffe e il 26 il Teramo in casa).

LE SCELTE. Per ora restano congelate le posizioni di altri due giovani: il difensore Giovanni Nuti (’98) e l’attaccante Camillo Tavernelli (’99). La squadra riprende oggi pomeriggio, mentre ieri si è sottoposto a dei test Davì con il preparatore atletico Luca Palazzari. Il centrocampista non è mai sceso in campo in questa stagione e si punta ad averlo per sabato sulla linea mediana, dove mancheranno per squalifica Benedetti e Malaccari, con Massimo Conti e Ricci in corsa.