Dopo il 2017, quando gli incidenti di piazza San Carlo a Torino hanno completamente trasformato l’approccio alle pubbliche manifestazioni, Gubbio si è dotata di un piano sicurezza confermato dal Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza riunitosi a Perugia.
“Il piano elaborato per la Festa dei Ceri – spiega una nota del Comune – garantisce la pubblica sicurezza senza inficiare le peculiarità della festa, aperta e partecipata per sua stessa natura: non a caso tale dispositivo è stato assunto a livello nazionale come riferimento per manifestazioni analoghe ed è attualmente oggetto di una ricerca sull’analisi comportamentale della folla promossa dal Dipartimento di ingegneria dell’università di Perugia. Tra le indicazioni di pubblica incolumità, puntualmente riportate nel manifesto reso pubblico in queste ore, il divieto di accedere in piazza Grande con passeggini e carrozzine, con ombrelli, con animali di qualsiasi razza e taglia, con zaini e borse. Le raccomandazioni generali, anche queste consultabili nel manifesto, sconsigliano l’ingresso in piazza Grande ai bambini di età inferiore ai 12 anni, a soggetti cardiopatici e donne in gravidanza o con difficoltà deambulatorie, anche temporanee. Novità di questa edizione 2024 sarà la videosorveglianza impiantata nel centro storico, con la copertura del percorso dei Ceri e un ulteriore, prezioso strumento per poter avere in tempo reale contezza della situazione relativa alla pubblica sicurezza. Tutte le informazioni, i numeri di emergenza e gli ulteriori chiarimenti sono disponibili nel manifesto”.
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