Il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle torna ad occuparsi della vicenda della cancellata di piazza Grande, installata poco prima della Festa dei Ceri per motivi di sicurezza, ma rivelatasi all’atto pratico uno strumento che ha finito per arrecare un danno alla struttura esterna del Palazzo dei Consoli, dal momento che in fase di misurazione non si è tenuto conto dei precedenti “buchi” utilizzati dalla cancellata in essere negli anni passati. La vicenda ebbe una vasta eco già a ridosso della festa, ma dopo mesi di silenzio torna d’attualità in virtù proprio dell’interrogazione avanzata dai consiglieri Rodolfo Rughi, Sara Mariucci e Mauro Salciarini.
NUOVO CANCELLO. Nel testo si fa notare che nella seduta consiliare del 26 luglio il Sindaco Stirati aveva comunicato come “il cancello non fosse stato realizzato secondo le indicazioni del capitolato che aveva fissato l’Ufficio di competenza”, aggiungendo inoltre che “il cancello era stato sistemato in maniera incompleta, mancando la parte superiore poiché i tempi di realizzazione non lo consentivano in tempo per il 15 maggio”, ribadendo la volontà di intervenire “con un cancello smartellato e forgiato a mano secondo le modalità artigianali che sono state richieste, e legate a un luogo speciale della città”. I 5 Stelle chiedono al Sindaco e alla Giunta come mai quanto detto nella seduta del luglio scorso non è stato ancora fatto, a quanto ammonta la spesa che l’amministrazione ha sostenuto fino ad oggi, quali sono i tempi d’intervento per l’esecuzione dei lavori (chiedendo delle date certe e non puramente indicative), a quale ditta sono stati affidati i lavori della “nuova cancellata” e a quanto ammonterà la cifra esatta sostenuta dal Comune per il completamento dei lavori stessi”.
