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Borse di studio del lascito “Ceccarelli-Spalazzi” agli studenti più meritevoli e di “indiscussa moralità”

Le borse di studio del lascito “Ceccarelli-Spalazzi” verranno consegnate lunedì 29 gennaio alle 11 presso l’aula magna del polo liceale “Giuseppe Mazzatinti”. Sono gestite dall’associazione Maggio Eugubino e dalla Curia Vescovile.

Nel 1989 il compianto Luigi Ceccarelli con testamento olografo affidava al presidente dell’associazione Maggio Eugubino e al vescovo di Gubbio un lascito, la cui devoluzione dei proventi va annualmente per l’assegnazione di borse di studio a studenti provenienti dalla scuola primaria alle superiori e università “veramente studiosi e meritevoli, non fannulloni e di indiscussa moralità”, come riporta il lascito in memoria della moglie Elena Spalazzi, Stanislao Ceccarelli, Antonia Angeletti, Antonio Spalazzi ed Enrichetta Scaletta Castiglia.

Il comitato per l’assegnazione delle borse di studio era composto dal vescovo Luciano Paolucci Bedini, il presidente del Maggio Eugubino Marco Cancellotti, il vicepresidente Robert Satiri, il dottor Ezio Maria Caldarelli, il professor Giancarlo Pellegrini, il comandante della Compagnia carabinieri capitano Fabio Del Sette e i dirigenti scolastici.

Verranno premiati Aurora Barbacci (classe quinta Elementare del Primo Circolo Didattico), Giada Ragnacci (classe terza della scuola media Mastro Giorgio-Nelli), Agnese Tomarelli (classe quarta B del polo tecnico “Cassata-Gattapone”), Margherita Pomir (classe quarta T del polo tecnico “Cassata-Gattapone”), Pietro Lilli (classe quarta dell’indirizzo Classico del polo liceale “Giuseppe Mazzatinti”), Isabel Giannone (classe quarta dell’indirizzo Scienza Umane del polo liceale “Giuseppe Mazzatinti”) e Sofia Valentini (quarto anno della Facoltà di Medicina all’università di Perugia).