I controlli con l’autovelox e le multe sulla superstrada Perugia-Ancona, nel tratto verso l’uscita di Valfabbrica in direzione del capoluogo umbro, sono oggetto di una nota dell’Amministrazione Comunale di Valfabbrica: “A seguito della risonanza mediatica che ha avuto l’accoglimento di un ricorso avverso una sanzione del codice della strada comminata per eccesso di velocità da parte del comando di Polizia Locale, si fa presente che sono stati altri ricorsi sul medesimo oggetto che sono stati respinti sia presso il prefetto sia presso il giudice di pace e questo Comune non ha ritenuto opportuno pubblicizzare la cosa, sebbene sarebbe stato nelle proprie piene facoltà”.
Il Comune ricorda “che il compito di chi fa politica è amministrare al meglio la res publica e non cercare consensi mediatici tramite qualche like.
Ora ci si chiede, perché non è stata dato lo stesso risalto mediatico ai ricorsi che venivano respinti? Nella convinzione che il metodo adottato abbia assicurato un maggior rispetto dei limiti di velocità e quindi il calo della pericolosità e degli incidenti, si chiarisce che l’Amministrazione avendo massima fiducia nella magistratura ricorrerà al giudice togato nei tempi e nei modi previsti per legge in ogni ordine e grado di giudizio, avverso tutte quelle decisioni del giudice di pace che andranno ad annullare le sanzioni comminate a norma”.
