Porte aperte al Barbetti per massimo 550 tifosi oggi per Gubbio-Cesena (ore 15). L’ultima partita col pubblico risale al 23 febbraio, nello 0-0 con la Reggiana prima del lockdown. C’è un solo precedente in terra umbra tra le due squadre in gare ufficiali, coi romagnoli che la stagione scorsa vinsero 2-0. Occhio ai cesenati che in Umbria hanno già ottenuto un grosso risultato, l’8 ottobre scorso, vincendo 2-1 al Curi contro il Perugia.
I rossoblù vogliono scuotersi dopo due pareggi di fila, seguiti a due sconfitte. Non vincono oltretutto dal 29 gennaio quando difesero l’1-0 a Verona recuperando gli ultimi minuti contro la Virtus Vecomp: sono poi seguiti sei pareggi e due sconfitte. Torrente carica i suoi contro i bianconeri che prendono gol da 12 gare consecutive (23 in tutto), con il precedente senza passivo a Vicenza contro l’Arzignano battuto 1-0 il 15 dicembre scorso. Il tecnico di Cetara continua ad avere gli uomini contati, mentre il direttore sportivo Giammarioli setaccia il mercato alla ricerca di un attaccante svincolato (il nome più gettonato è Federico Gerardi, classe 1987, ex Rimini).
Senza Gomez, ancora positivo al coronavirus, le scelte per la formazione nel consolidato 4-3-3 sembrano fatte: Cucchietti; Formiconi, Uggè, Signorini, Migliorelli; Malaccari, Megelaitis, Sainz-Maza; De Silvestro, Pellegrini, Pasquato. Nel Cesena ci sono il direttore sportivo eugubino doc Moreno Zebi, ex giocatore e già nello staff rossoblù, e l’attaccante tifernate Gabriele Capanni, classe 2000, preso in prestito dal Milan e che ha debuttato titolare domenica scorsa al Manuzzi contro la Feralpisalò.
Sulla capienza di 4.999 spettatori è stata disposta la riapertura del Barbetti a 550 spettatori, meno del 15 per cento previsto dal Decreto Conte, così ripartiti nei settori aperti: 133 in tribuna, 230 in gradinata e 187 nella curva eugubina, mentre resta chiuso il settore ospiti così come il botteghino dello stadio. I posti da occupare, coi cancelli aperti dalle ore 13.30, sono contrassegnati dal bollino con la dicitura “Siediti qui”. Viene raccomandato il rispetto del distanziamento anche ai varchi di accesso allo stadio, di restare seduti sul posto assegnato e di indossare i dispositivi di protezione per tutto il tempo di ingresso allo stadio. Non sono consentiti striscioni o cartelli. Al momento dell’ingresso è obbligatorio compilare modello di autocertificazione anti-covid e viene misurata la temperatura corporea.
Arbitra Federico Fontani di Siena, al quarto anno in Lega Pro con quattro precedenti per una vittoria del Gubbio, una sconfitta e due pareggi (guardalinee Dicosta di Novara e Castro di Livorno, quarto uomo Crezzini di Siena).
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