Non ci sta Alessia Tasso, vicesindaco con delega all’ambiente, dopo l’ultima segnalazione sui problemi alla stazione ecologia di via Venata: “Sono giorni che percepisco che si sta cercando di montare un caso intorno alla gestione dei rifiuti a Gubbio, caso che non solo non esiste affatto, ma che piuttosto lascia ben altri sospetti. Intendo pertanto chiarire che il Comune ha l’obbligo e il dovere di provvedere alla gestione, raccolta e smaltimento dei rifiuti provenienti dalle attività domestiche, dunque carta, plastica, organico, vetro e metalli e Rsu, Inoltre, il Comune è attivo con un servizio presso la stazione ecologica con altre tipologie di rifiuti, come inerti, ingombranti, verde, oli esausti e legno. La stazione ecologica è accessibile alle utenze domestiche, non è possibile farvi accedere mezzi appartenenti ad utenze commerciali per due principali ragioni fondamentali. La prima riguarda la tracciabilità del rifiuto, infatti una qualunque attività per trasportare rifiuti deve essere iscritta all’albo nazionale dei gestori ambientali, altrimenti si alimentano soltanto forme di illegalità e di evasione. Sussiste in più un problema legato ai quantitativi: accedere alla stazione ecologica con un mezzo carico di un quantitativo di rifiuti non assimilabili a un’utenza domestica, significa renderla di fatto inaccessibile per gli altri utenti fino allo svuotamento degli scarrabili, fatto che non è accettabile. Per ovviare a questo problema, non a caso siamo attivi con ben due servizi gratuiti di ritiro rifiuti a domicilio, uno per gli ingombranti e uno per sfalci e potature. La nostra Amministrazione Comunale è in prima linea sul tema: dal nostro insediamento molti e ingenti sono stati gli investimenti e i miglioramenti anche nella stazione ecologica stessa. Parliamo di investimenti sia materiali, con la ristrutturazione dell’impianto e della logistica stessa, sia relativi al servizio: la stazione ecologica è infatti aperta 7 giorni a settimana, le frazioni di rifiuto conferibili sono state aumentate attraverso l’inserimento della raccolta di pneumatici, olii minerali, vernici, inchiostri, adesivi e resine. In altre parole, il pacchetto di servizi offerti è pari a quello dei comuni più virtuosi. La nostra Amministrazione Comunale non si nasconde e non si nega né all’ascolto né alla soluzione dei problemi dei cittadini, ma il tutto va ricondotto nell’alveo della tanto invocata legalità e della reale possibilità di agire”.
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