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Torrente: “A Trieste senza paura”. Tornano Pasquato e Signorini. Zamarion non si tocca

Il tecnico Vincenzo Torrente (foto As Gubbio 1910)

I punti li fa al “Barbetti” e mai al Rocco il Gubbio contro la Triestina. Perciò Vincenzo Torrente prova oggi a cambiare il destino nel turno infrasettimanale (ore 15), dopo che i rossoblù nei cinque precedenti a Trieste hanno ottenuto soltanto un punto (nel 2018-2019) con un bilancio complessivo di quattro gol segnati e dodici subiti.

“Andiamo a giocarcela senza paura in uno stadio bellissimo, con un manto erboso eccezionale e contro una squadra costruita per vincere che a gennaio si è anche rinforzata pensando già a Lopez in difesa. Vogliamo essere noi stessi moltiplicando le attenzioni anche per il valore dell’avversario”, dice l’allenatore che intanto cerca dai suoi la continuità dopo cinque punti in tre gare e due successi esterni consecutivi tra Arezzo e Legnago.

Occhio a Bepi Pillon che sta scalando le posizioni con sette risultati utili consecutivi (quattro vittorie e gli ultimi due pareggi di fila) andando sempre a segno nel ritorno (diciassette reti in otto partite). Tra oggi e domenica in casa col Ravenna potrebbero arrivare i risultati decisivi per allargare la forbice sulla zona playout e pensare solamente all’inseguimento dei playoff come vorrebbe il presidente Sauro Notari, che è pronto a confermare l’allenatore (contratto biennale?) affidandogli un ruolo alla Ferguson.

Torrente prepara per la sfida del Rocco le carte migliori, con il ritorno del trequartista Pasquato rimasto fuori sabato scorso dopo essere stato colpito da un virus intestinale (l’hanno avuto anche Gomez e Ferrini comunque scesi in campo contro la Vis Pesaro) che adesso ha fermato l’attaccante Fedato, indisponibile per Trieste come il portiere Cucchietti.

Torna anche Signorini, dopo la squalifica, ed è una certezza la conferma in porta di Zamarion che gode della piena fiducia al di là del gol preso con la Vis in cui c’è stato un concorso di colpa per nulla inficiante il buon percorso del ragazzo scuola Roma classe 2000.

Arbitra Andrea Calzavara di Varese, al primo anno in Serie C e senza precedenti con i rossoblù (guardalinee Marco Carrelli e Antonio Severino di Campobasso, quarto uomo Bogdan Nicolae Sfira di Pordenone).