La raccolta dei rifiuti è sempre un problema nonostante i costi altissimi a carico delle famiglie eugubine. Ne sa qualcosa una famiglia, in quarantena da due settimane per un caso di contagio al Coronavirus, che sta accumulando immondizia nel garage giorno dopo giorno perché nessun addetto di Gesenu che gestisce il servizio è passato per la raccolta. Immaginatevi come può regolarsi chi non ha un posto dove mettere l’organico e il resto.
In questi casi c’è una procedura specifica, legata appunto alle norme di sicurezza igienico-sanitarie legate al virus, che viene comunicata e a cui le famiglie interessate devono attenersi. Ma nonostante questo ci sono disservizi costringendo i malcapitati ad arrangiarsi come possibile.
La famiglia di Zappacenere ha telefonato tre volte al servizio clienti di Gesenu trovando massima disponibilità senza però vedere un seguito concreto, così come si è rivolta al Comune e ai vigili urbani per evidenziare la spiacevole situazione. Dopo giorni e giorni senza avere un riscontro pratico, perché i rifiuti continuano a essere ammassati nel garage, questa mattina la stessa famiglia si è rivolta alla segreteria del sindaco di Gubbio, Filippo Mario Stirati, trovando anche qui la massima disponibilità all’ascolto ma senza risolvere per il momento la delicata questione.
