Più che una votazione è stata una e propria acclamazione. Quella che ha visto Andrea Pannacci riconfermato nel ruolo di presidente della Sezione AIA di Gubbio “Carlo Angeletti”, con tutti i presenti all’assemblea elettiva che hanno deciso di rinnovare la fiducia a Pannacci, pronto dunque a entrare nel secondo mandato. “Certamente è stato gratificante ricevere un simile attestato di stima da parte di tutti i consiglieri, ma ci tengo a dire che se si è deciso di proseguire nel solco intrapreso negli anni scorsi è perché tutti, non certo solo il sottoscritto, hanno fatto la loro parte”, ha spiegato Pannacci a margine dell’assemblea. “Indipendentemente da chi ricopre la carica di presidente, ciò che conta è constatare la grande unione d’intenti che regna all’interno della sezione. Ci sono tanti giovani, altri sono pronti a entrare grazie ai corsi svolti in modalità online nelle scorse settimane (a gennaio ci saranno i corsi per ottenere l’abilitazione), si avverte forte la voglia di migliorare ogni dettaglio per aumentare la propria visibilità e anche i numeri. Nonostante le difficoltà legate alla pandemia, come sezione possiamo e dobbiamo ritenerci soddisfatti di quanto è stato fatto”.
COLLEGIO DEI REVISORI. Assieme a Pannacci sono stati eletti i nuovi revisori, che rispondono al nome di Giulio Nicchi (riconfermato), Adriano Buonocore e Francesco Borsellini. La sezione “Carlo Angeletti”, la cui punta di diamante è rappresentata dall’assistente internazionale Matteo Passeri (per lui è arrivato il rinnovo dell’incarico fino a tutto il 2021, quindi anche oltre il compimento del 45esimo anno di età che per un arbitro o assistente equivale alla conclusione naturale della carriera agonistica), dallo scorso 8 dicembre ha inaugurato i locali della nuova sede all’interno del bocciodromo comunale, ma è già pronta a lanciarsi in nuove iniziative in vista di un 2021 che si preannuncia denso di appuntamenti, incluso quello legato ai festeggiamenti biennali della sezione, solitamente programmato ad aprile (molto dipenderà dall’evoluzione della pandemia).
