Parla anche eugubino la miniserie televisiva “We are who we are” (Siamo chi siamo) che ieri sera su Sky Atlantic e Now Tv ha proposto i primi due degli otto episodi in programma ogni venerdì in prima serata, alle ore 21.15, per altre sei settimane. Da metà settembre viene trasmessa in America con ottimi indici di ascolto. La serie del regista siciliano Luca Guadagnino, già candidato all’Oscar, vede nel cast Vittoria Bottin, 23 anni, mamma eugubina e papà veneto, che entrerà in scena nel quarto episodio.
La trama si concentra sulle vite di due adolescenti americani che nel 2019 vivono in una base militare statunitense a Chioggia. Tra i protagonisti c’è l’amore che va oltre i generi, gli stereotipi, i cliché, con personaggi narrati che mostrano lati di solito invisibili e non raccontati. Ci sono le nevrosi, i dubbi, le incertezze, gli abbandoni e le resistenze in cui rivedersi, perché in fondo in una di quelle sfaccettature sentimentali ci cascano tutti. Nel cast c’è anche Francesca Scorsese, figlia del regista Martin Scorsese, che con Vittoria Bottin ha stretto una bella amicizia.
“L’uscita della serie negli Stati Uniti – confessa Vittoria – è stata un’emozione, tantissime testate giornalistiche molto importanti, come il New York Times, hanno pubblicato recensioni positive. Vanity Fair ci ha dedicato una copertina. In molti la definiscono la serie dell’anno e la svolta del cinema”.
