Oggi, domenica 13 settembre, in piazza Torre di Berta a Sansepolcro va in scena il Palio della Balestra, secolare sfida con Gubbio. E’ la rivincita dopo l’appuntamento che in piazza Grande si è tenuto il 14 agosto e non l’ultima domenica di maggio come da tradizione a causa dell’emergenza coronavirus. Occhi puntati dalle ore 17 sul veterano Giampiero Bicchielli, 79 anni, trionfatore l’anno scorso in terra biturgense e col record di sette edizioni vinte del Palio. “Ciccio” Bicchielli, già maestro d’armi, è ancora una volta l’uomo da battere e si presenterà con il suo successore, Rodolfo Radicchi, che ha trionfato il mese scorso in piazza Grande. A Sansepolcro il Palio sarà a porte chiuse e con un numero di figuranti molto ridotto rispetto al solito. Bicchielli esibisce con orgoglio i titoli conquistati a Gubbio nel 1990, 2012 e 2017, e i quattro a Sansepolcro (2005, 2007, 2018 e 2019). E potrebbe fare il tris in Toscana, dove i biturgensi non vincono dal 2017 con Gian Luca Baldi. Alle spalle di Bicchielli ci sono con cinque successi Gabriele Rogari e i biturgensi Dario Casini e Averardo Martinelli (77 anni e alla centesima presenza). Oggi si daranno battaglia 49 balestrieri di Gubbio e 49 di Sansepolcro. Dopo Bicchielli, primo tiratore in quanto detentore, toccherà al biturgense Franco Brugoni, secondo un anno fa.
Novità quest’anno l’Offerta della Cera, rievocazione in programma il 31 agosto alla vigilia della giornata della celebrazione del patrono Sant’Egidio, quest’anno incorporata all’interno del Palio per dare continuità a questa ulteriore secolare tradizione. Non ci sarà la sfilata conclusiva come omaggio al vincitore.
