La valorizzazione, la promozione e la salvaguardia di un bene che “non c’è”, ma che permea la storia e le tradizioni che Gubbio cura da tempo con riti e gesti collaudati: è questo il cuore dell’accordo di valorizzazione che il Ministero per i Beni e le attività culturali e il Comune di Gubbio sigleranno durante la prima del film sperimentale “Lucigrafie”, venerdì 4 settembre.
Il film racconta la storica assenza della Festa dei Ceri attraverso le immagini poetiche del regista musicologo Francesco De Melis, rese spettacolari dalle tecnologie innovative che sapranno risaltare la Festa in uno spazio immateriale. Un evento, quello che si terrà nel Chiostro di San Pietro venerdì 4 e sabato 5 settembre, reso possibile dalla grande sensibilità e sforzo produttivo dell’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale, in particolare dall’impegno del direttore, Leandro Ventura, e della responsabile dell’archivio di antropologia visiva dell’Istituto, Stefania Baldinotti, da sempre vicini alla comunità eugubina nella salvaguardia e nella valorizzazione del patrimonio immateriale.
Numerose le attività nelle quali il Comune di Gubbio è stato sostenuto dall’Istituto, anche in relazione ai progetti connessi con la rete delle Grandi Macchine a Spalla coordinati della responsabile tecnico-scientifica della Rete Patrizia Nardi.
La collaborazione con l’Istituto ha prodotto nel tempo risultati di grande rilievo, su tutti la mostra “L’ultima Muta – Il ritorno dei Ceri Mezzani a Gubbio” realizzata nel Marzo 2017, progetto di “repatriation” temporanea dei ceri mezzani conservati presso il Museo delle Arti e Tradizioni Popolari di Roma e la realizzazione del film sperimentale nel 2018 “Prodigio in slow motion”, presentato in anteprima alla Galleria Nazionale di Arte Moderna di Roma e inserito poi nel progetto itinerante “Racconti Invisibili” che sta portando le immagini della Festa dei Ceri in tutto il mondo.
“Siamo molto grati all’Istituto centrale per il Patrimonio immateriale, nelle persone del direttore Ventura e della responsabile Baldinotti – dice il sindaco Filippo Mario Stirati – capaci di farsi interpreti di un sentimento di attenzione e protezione della ricchezza legata alla storia, alla tradizione e al folklore della comunità eugubina. Avere un’istituzione del Ministero che incoraggia e sostiene azioni di salvaguardia e di promozione ci stimola a proseguire nel cammino di crescita culturale e di consapevolezza di un’identità forte ed autentica”.
Presso il servizio turistico associato in via della Repubblica 15 (telefono 075 9220693) le prenotazioni per l’ingresso gratuito alle proiezioni che si svolgeranno venerdì 4 settembre alle ore 20.30 e 22; sabato 5 settembre alle 20.30, 21.15 e 22.
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