Diventa un rebus il vice di Vincenzo Torrente. Dopo il ripensamento di Mauro Carretta, che peraltro aveva un accordo verbale senza aver firmato il contratto con il Gubbio (l’avrebbe fatto in apertura di ritiro), oggi è arrivato anche quello di Marco Briganti che aveva inizialmente accettato la proposta dell’allenatore rossoblù avendone parlato con il presidente Sauro Notari e il direttore sportivo Stefano Giammarioli. Carretta è destinato, a quanto pare, a un posto nello staff del Chievo.
Briganti alla fine ha deciso di rinunciare tenendo fede all’impegno che aveva preso con il Tiferno neopromosso in Serie D: il trentottenne difensore tifernate continuerà a giocare.
Per ora Torrente non ha cercato altre soluzioni, preferendo intanto aspettare le mosse di mercato per l’organico che al momento conta di Malaccari, Megelaitis e il primo acquisto Uggè, aspettanto l’accordo con Gomez e le cessioni dei giocatori sotto contratto ma che non rientrano nei piani.
