Si scrive sempre la storia quando c’è Vis Pesaro-Gubbio (ore 18.30), per le battaglia del passato compreso uno spareggio a tre per la promozione in C2 con il Riccione a Senigallia nel 1986 vinto proprio dai marchigiani. In campionato la sfida torna al Benelli (l’ultima il 5 dicembre 1999 con vittoria per 2-0 della Vis) e dal 18 marzo 1990 i rossoblù non battono i pesaresi. Il successo del 5 agosto scorso per 2-1 in rimonta (Marchi e Casiraghi risposero a Gennari) valeva per la prima fase della Coppa Italia di Serie C, nel girone a tre che ha promosso il Fano. “Mi aspetto una gara tosta così come è stato ad agosto – dice Alessandro Sandreani – e dobbiamo farci trovare pronti anche perché ci aspetta un trittico di fuoco con il turno infrasettimanale mercoledì prossimo. La Vis non gioca in C da tredici anni e vorrà debuttare al meglio in casa dopo la sconfitta a Trieste. Noi stiamo bene e possiamo fare una partita all’altezza della situazione”. Non è convocato Pedrelli, uscito contro il Ravenna per infortunio: tocca al giovane Lo Porto e questo, nel quadro dei quattro under in campo chiesti dal presidente Sauro Notari, potrebbe portare alla rinuncia a Tavernelli per lanciare titolare Campagnacci. Parte ancora in panchina Casoli, ma stavolta è atteso l’inserimento a gara in corso.
Nessuna anticipazione sulla formazione anti-Pesaro. Non ci saranno sorprese sul portiere: gioca Marchegiani che nella prima giornata ha vinto il ballottaggio con Battaiola. “Devo valutare diverse cose – osserva Sandreani -, comunque Campagnacci o Casoli possono tornare utilissimi anche a giochi in corso. Non dobbiamo snaturarci, fare la nostra gara sapendo che ci vorrà grande intensità e concentrazione. Speriamo di regalare una soddisfazione ai tifosi”. Sandreani si lascia andare ai ricordi: “Ricordo il derby personale nel 1986 tra mio padre, che era capitano della Vis, e Bobo Camborata, che era il bomber rossoblù. Sono amici da vecchia data e a Cantiano in quegli anni questa sfida era sentitissima”. La probabile formazione (4-3-3): Marchegiani; Tofanari, Espeche, Piccinni, Lo Porto; Casiraghi, Ricci, Benedetti; De Silvestro, Marchi, Campagnacci. Arbitra Marco Ricci di Firenze (guardalinee Francesco Santi di Prato e Stefano Lenza di Firenze).
Hai domande?
Trovaci sui social o Contattaci e ti risponderemo il prima possibile.