La biblioteca comunale Sperelliana ha riaperto i battenti per il servizio di prestito libri con consegna e restituzione secondo le misure di sicurezza nell’emergenza coronavirus. Lo sta facendo con il personale interno comunale in attesa di assegnare il servizio a una cooperativa con sede a Milano. Il lockdown ha bloccato i passaggi tecnico-burocratici e nei primi giorni di giugno è previsto il completamento della procedura di assegnazione, dopo aver verificato l’assenza di ricorsi degli altri concorrenti sulle procedure d’appalto gestito dalla stazione appaltante della Provincia di Perugia.
L’assessore alla Cultura, Oderisi Nello Fiorucci, ha fatto riferimento ai criteri per l’individuazione del nuovo gestore, dopo il pensionamento degli storici dipendenti comunali che vi prestavano servizio: la maggior parte del punteggio è stato riservato all’offerta qualitativa, compreso l’utilizzo del personale, e per una parte minore percentuale all’offerta economica.
La cooperativa con sede a Milano che si appresta a vedersi assegnare il servizio gestisce, tra l’altro, le biblioteche dell’università di Perugia dove è possibile un trasferimento di parte del personale a Gubbio. Bisognerà vedere se per giovani eugubini si apriranno eventuali prospettive occupazionali in un contesto comunale dove non ci sono concorsi ormai da lunghi anni e si procede cedendo i servizi all’esterno o per chiamata diretta attuando lo spoils system.
