Omaggio dei tifosi del Gubbio a Gigi Simoni, scomparso ottantunenne ieri dopo una lunga mattina. Nel silenzio dello stadio “Barbetti” è comparso uno striscione in curva con l’eloquente “Uomo vero. Umile di vecchi valori… Gigi Simoni sempre nei nostri cuori”. Un tributo alla persona prima che al tecnico che ha legato il nome alla doppia storica promozione dalla C2 alla Serie B. A Gubbio ha ricominciato una carriera che aveva concluso prima di farsi convincere da Stefano Giammarioli a ripartire, a fine febbraio 2009, proprio con i rossoblù nel ruolo di direttore tecnico.
Proprio Giammarioli sarà domani pomeriggio ai funerali Simoni. Il direttore sportivo ha avuto per lunghi anni un rapporto speciale con il tecnico gentiluomo e con la famiglia. La moglie Monica e il figlio ventenne Leonardo hanno dovuto selezionare cento presenze che saranno ammesse alle esequie nella chiesa di Santa Maria della Spina a Pisa, dove da questa mattina è stata allestita la camera ardente, per le norme restrittive nell’emergenza coronavirus. L’ultimo saluto è possibile per tutti, con il flusso regolato dai vigili urbani pisani, mentre alla celebrazione del rito sono attese soprattutto autorità istituzionali e non si potrà vedere lo straordinario bagno di folla che altrimenti ci sarebbe stato.
L’ultima presenza a Gubbio risale al 6 giugno 2016 in occasione del Gran Galà del Calcio Eugubino, organizzato nella sala dell’Arengo del palazzo dei Consoli dall’associazione degli operatori commerciali “Gubbio fa centro” in collaborazione con l’agenzia di stampa Infopress e il patrocinio del Comune, per festeggiare il ritorno dei rossoblù in Serie C con le promozioni anche del Fontanelle Branca in Eccellenza, il Padule San Marco e il Ponte d’Assi in Prima Categoria, oltre alle vittorie dei campionati giovanili di Atletico Gubbio, Fontanelle Branca e Padule San Marco. C’erano in una serata molto partecipata ed emozionante anche Vincenzo Torrente, Simone Farina e Candido Di Felice.
