Il presidente Sauro Notari ha onorato tutte le scadenze economiche nei tempi previsti, pagando gli stipendi, e i giocatori del Gubbio con lo staff tecnico seguono scrupolosamente le regole nell’emergenza coronavirus con gli allenamenti personalizzati portati avanti in condizioni di sicurezza e spesso postati sui social.
RINVIO ALLENAMENTI. Ieri è stata presa la decisione di mantenere la sospensione di tutta l’attività fino al 3 aprile, dunque il lavoro sul campo non potrà riprendere da venerdì prossimo come precedentemente annunciato. In audioconferenza c’è stato il confronto tra la Lega Pro e l’Associazione italiana calciatori (Aic): è stata espressa la volontà di portare a termine il campionato di Serie C auspicando che le condizioni sanitarie lo consentano e di verificare gli elementi di salvaguardia della categoria per le ripercussioni economiche, fissando la ripresa degli allenamenti al 3 aprile con il conseguente slittamento del campionato guardando (l’avvocato Umberto Calcagno, ex giocatore del Gualdo oggi vicepresidente dell’Aic, ipotizza come minimo la fine di aprile). La squadra è a Gubbio con la sola eccezione di Bangu che si trova a Milano.
MESSAGGIO DI TORRENTE. Il tecnico Vincenzo Torrente ha mandato un messaggio: “E’ un momento difficile per tutti e anche io voglio sottolineare che è fondamentale restare in casa, non uscire, rispettare alla lettera le direttive che abbiamo ricevuto. Non c’è altro da fare. Voglio esprimere inoltre un sentimento di grande vicinanza e di sostegno a medici, infermieri, personale ospedaliero ed in generale a quelle persone che combattono in prima linea questo virus e che impegnano ogni momento della loro vita per farci tornare a vivere normalmente”.
Hai domande?
Trovaci sui social o Contattaci e ti risponderemo il prima possibile.