In principio fu il calcio. E quel battesimo di lusso, con la Nazionale brasiliana, al park hotel Ai Cappuccini non l’hanno mai dimenticato. C’erano i Mondiali Italia ’90 e quel maggio di trent’anni fa gli aspirapolveri nella hall dell’albergo stellato smisero di rumoreggiare proprio mentre il pullman della Selecao arrivava sul piazzale. Le stelle di ieri saranno i protagonisti di una reunion fissata a Gubbio per il prossimo 26 giugno per una grande festa a trent’anni da quella spettacolare inaugurazione. Sono annunciati Sebastiao Barroso Lazaroni, all’epoca commissario tecnico dei sudamericani, con Careca e Alemao.
Questi tre hanno già raccolto l’invito del folignate Antonio Rosellini, classe 1934, agente Fifa oggi nel buen ritiro carioca dopo i fulgidi anni da mattatore del mercato perché fu proprio lui ad aprire le porte brasiliane nel calcio italiano. Rosellini è in contatto con Maria Carmela Colaiacovo che dirige il park hotel: “Vogliamo rivivere una pagina straordinaria – dice Maria Carmela Colaiacovo -, ricordo un gruppo di calciatori fantastici che erano campioni in campo e fuori. Spero riesca a venire anche Romario, di quei giocatori serbo l’immagine migliore e tutti hanno accompagnato il nostro percorso”.
