Oggi la festa del donatore che per l’Avis di Gubbio significa sottolineare 65 anni di attività e numeri in crescendo come le 1.540 donazioni, una ventina in più rispetto all’anno scorso, da parte di 1.360 iscritti. La festa, oggi al park hotel “Ai Cappuccini” con il patrocinio del Comune, incrocia l’impegno della sezione eugubina che, presieduta da Loris Ghigi, è impegnata a promuovere una serie di incontri nelle scuole del territorio per sensibilizzare i più giovani sulla cultura della donazione. Questo coinvolgimento delle ultime generazioni che come risultato concreto ha portato 80 nuove donazioni lo scorso e 18 adesioni in questo anno scolastico fin qui.
La giornata inizia alle alle 17.30 con la celebrazione della messa per poi proseguire con l’assemblea, presenti il sindaco Filippo Mario Stirati, le autorità regionali e provinciali dell’Avis, la delegazione della sezione gemellata di Paese. Al termine delle relazioni, è prevista la consegna dei riconoscimenti ai donatori veterani della zona (Giancarlo Minelli e Adalgisa Tognoloni), a quelli più giovani in assoluto (Chiara Giglio e Marco Scaglietti, rispettivamente 19 e 18 anni).
Il distintivo d’oro con rubino per le 75 donazioni verrà consegnato a Paolo Calò, Alessio Carfagna, Maurizio Faramelli, Ubaldo Fiorucci, Sandro Lisarelli, Primo Lupatelli, Alberto Mercorella, Gianluca Pauselli e Massimo Vagnarelli. Il distintivo d’oro per le 50 donazioni verrà conferito a Giuseppe Agostinelli, Marco Battellini, Raoul Cambiotti, Marco Ceccarini, Diego Farfara, Claudio Fiorucci, Elvio Fiorucci, Maurizio Lepri, Marco Lilli, Fabio Menichetti, Claudio Procacci, Giuliano Claudio, Spigarelli, Filippo Urbani e Carmine Villani. Verranno consegnati anche i distintivi d’argento (36 e 16 donazioni) e rame (8 donazioni).
