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Conti e Tofanari salutano. In arrivo Schiavi, ex Juve Stabia. Con il Teramo il 18 si gioca al “Barbetti”

Il terzino destro Pio Schiavi, scuola Napoli, ex Juve Stabia

Il tempo passa e il bomber a Gubbio è sempre più atteso: Cedric Gondo del Rieti costa parecchio, Simone Magnaghi del Pordenone prende tempo e Andrea Bianchimano va dal Perugia al Catanzaro. Intanto, due operazioni in uscita sono andate in porto alleggerendo il monte stipendi per liberare risorse economiche da reinvestire: il terzino destro Niccolò Tofanari (classe 1998) è passato all’Ascoli (contratto biennale), che probabilmente lo girerà in prestito al Fano, e il centrocampista Massimo Conti (’98) ha rescisso il contratto per accordarsi con il Fossombrone (Eccellenza Marche). E’ ormai in dirittura d’arrivo il trasferimento del portiere Gabriele Marchegiani (’96) al Carpi, con una buonuscita economica concessa dal presidente Sauro Notari al giocatore per agevolare il congedo. Ora resta da risolvere la posizione di Alessio Benedetti (’90): il centrocampista di Assisi si allena in proprio con un contratto da 60mila euro netti non è semplice trovare una sistemazione alternativa. E’ possibile che Notari conceda anche in questo caso una buonuscita in denaro per farlo rescindere.

IN ARRIVO SCHIAVI. E’ attesa invece l’ufficializzazione del centrocampista svincolato Mattia El Hilali (’98), ex Milan, e per la successione di Tofanari al momento c’è Pio Schiavi (’98), scuola Napoli, la stagione scorsa alla Juve Stabia nel girone C di Serie C con 5 presenze. Oggi pomeriggio la squadra si ritrova al Barbetti per la ripresa della preparazione e domenica prossima amichevole al “Barbetti”, alle ore 17.30, contro il Branca che gioca in Promozione (ingresso gratuito). Cambio di programma per la terza giornata del primo turno della Coppa Italia di Serie C: il 18 agosto la partita con il Teramo si giocherà quasi sicuramente al Barbetti perché il club abruzzese ha chiesto l’inversione di campo non avendo a disposizione né il proprio impianto né uno alternativo. Infine, nello staff di Federico Guidi, con il vice Andrea Cupi, il preparatore atletico Domenico Melino e l’allenatore dei portieri Giovanni Pascolini, c’è anche il match analyst toscano Federico Santi fortemente voluto dal tecnico.