L’annuncio di Nanu Galderisi ha spiazzato tutti: “Ho già firmato per il prossimo anno”, ha rivelato dopo la sconfitta con la Giana Erminio ai giornalisti milanesi che gli chiedevano se si sentisse messo in discussione dal Gubbio. “Ogni mondo è paese – ha aggiunto il mister -, anche Spalletti era stato messo in discussione”. Ed è qui che il tecnico rossoblù ha parlato apertamente del futuro personale collegandolo al ragionamento sugli umori per il trend negativo per i due punti ottenuti nelle ultime cinque giornate. La frase fa un certo effetto, anche se il presidente Sauro Notari e il direttore sportivo Giuseppe Pannacci hanno fatto riferimento a colloqui intercorsi con Galderisi e a un’intesa di massima per la prossima stagione con un accordo tra galantuomini. In questo momento il Gubbio è però invischiato in una brutta situazione di classifica con il margine sulla zona più pericolosa sceso a due punti. Questa rivelazione di Galderisi ha colto tutti di sorpresa. La squadra ha fatto una pessima impressione lasciando deluso per primo Notari che era in panchina e a fine gara ha accusato i giocatori di non essere mai scesi in campo.
Il presidente ha escluso un altro cambio in panchina: “Assolutamente no – ha sottolineato -, lui sarà l’allenatore che nel bene o nel male condurrà questa squadra sino alla fine del stagione”. Alla luce della rivelazione di Galderisi, la conferma di Notari sembra dare forza al connubio. In queste ore Notari sta pensando soltanto al Renate e a come uscire dall’impasse, visto che domenica prossima al Barbetti ci sarà uno scontro diretto vitale. Anche i lombardi hanno lo stesso ruolino del Gubbio, con due punti in cinque gare, e stanno nel gruppo a quota 32 punti. Si sta valutando di mandare la squadra in ritiro per trovare concentrazione ed energie in vista di questa prova determinante per puntellare la classifica diventata pericolosamente deficitaria. C’è un problema in difesa per la squalifica di Espeche, ammonito sotto diffida, e le condizioni di Piccinni che sta cercando in tutti i modi di recuperare per tornare titolare. Il pacchetto difensivo centrale sarebbe composto in questo momento da Maini e Schiaroli se Piccinni (atteso da una serie di controlli diagnostici) non dovesse farcela.
