GUBBIO – TERNANA 1-1
GUBBIO (4-2-3-1): Marchegiani 6,5; Tofanari 5,5 Espeche 6,5 Schiaroli 6 Lo Porto 5,5; Malaccari 6 Daví 6; De Silvestro 6 Casiraghi 5,5 (39’ st Plescia sv) Cattaneo 6 (16′ st Battista 5,5); Chinellato 6. A disp.: Battaiola, Nuti, Maini, Benedetti, Ferretti, Conti M., Conti A., Tavernelli, Ricci, Pedrelli. All.: Galderisi 6.
TERNANA (4-3-2-1): Iannarilli 6; Fazio 5,5 (38′ pt Castiglia 6) Diakitè 6 Russo 6 Bergamelli 5,5 (12′ st Giraudo 6); Defendi 6 Paghera 6 (33’ st Callegari 6) Pobega 6,5; Rivas 5 (38′ pt Bifulco 6,5) Frediani 6,5; Marilungo 5,5. A disp.: Gagno, Vitali, Mazzarani, Hristov, Boateng, Vantaggiato. All.: Gallo 6.
ARBITRO: Maranesi di Ciampino 6,5.
Guardalinee: Fontemurata e Salama.
MARCATORI: 14′ pt Espeche (G), 42′ pt Bifulco (T).
AMMONITI: Pobega (T), Battista (G).
NOTE: spettatori paganti 770, abbonati 442, incasso di 9.230,00 euro. Angoli: 3-3. Recupero: 1′ pt, 3′ st.
GUBBIO – Non pioveva da più di un mese a Gubbio, ma la pioggia di gol tanto desiderata alla fine s’è fatta attendere. Il derby dell’Umbria non fa prigionieri, ma forse ad oggi né il Gubbio e tantomeno la Ternana saprebbero effettivamente offrire qualcosa di diverso da un salomonico pari. Risultato tutto sommato giusto per una gara che vive di fiammate continue nella prima parte, salvo poi andare un po’ scemando nella ripresa. Un tempo da lupi accompagna le due squadre in una serata che avrebbe il sapore della svolta se solo l’una o l’altra riuscisse ad essere un po’ più efficace sottoporta. Il Gubbio parte col piede sull’acceleratore: al 2’ Casiraghi scuote la traversa in semi rovesciata, poco dopo Chinellato alza di poco la parabola. Il gol arriva comunque al 14’: punizione tagliata di Cattaneo, incornata da attaccante consumato di Espeche che invero è un signor difensore, ma a nessuno la cosa interessa più di tanto. Gubbio avanti e con merito, Ternana che fatica a rialzarsi anche se dopo il 25’ si vede qualcosa di buono, con Pobega che di testa impegna Marchegiani. Il portiere rossoblù è fortunato alla mezzora quando un altro colpo di testa, stavolta di Frediani, finisce la corsa sul palo. Gallo decide di intervenire drasticamente: cambia due interpreti al 38’ del primo tempo (fuori Fazio e l’evanescente Rivas, che si è perso Espeche sul gol, dentro Castiglia e soprattutto Bifulco) e la mossa viene premiata al 42’ quando al termine di un’azione insistita in area eugubina è proprio Bifulco a trovare la zampata vincente, benché è decisiva la deviazione di Cattaneo che mette fuori causa Marchegiani. All’intervallo la gara è in pieno equilibrio ma nella ripresa le forze vengono un po’ meno e nessuna delle due riesce a prendere il sopravvento. Ci prova Chinellato di testa (palla alta), poi ancora Pobega dalla distanza (attento Marchegiani), infine Frediani che pure trova il portiere rossoblù attento nella risposta. Alla fine è un pari che serve a poco a entrambe, ma che almeno tiene il Gubbio sostanzialmente lontano dalla zona calda, a +5 sul terzetto che chiude la classifica. Non il massimo della vita, ma in tempi di vacche magre bisogna pure sapersi accontentare.
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