Campioni primi sul campo, primi nel cuore: è il tema della quindicesima edizione del premio sportivo nazionale “La Clessidra – Volontà, capacità, successo” di scena oggi (martedì 12 novembre, ore 19) al Teatro dei Ricomposti di Anghiari, in provincia di Arezzo. Verranno premiati Ciccio Graziani, Amedeo Carboni, Michele Padovano, Massimo Bonini, Josefa Idem, Andrea Zorzi, Simone Farina, Federico Turriziani, i giornalisti Federica Masolin e Gianluca Di Marzio di Sky.
Ci sono personaggi con le loro storie da raccontare in questo appuntamento prestigioso organizzato da Sauro Giorni con al fianco Alessio Scarscelli e Gionata Graziotti. Il calcio apre la scena a Ciccio Graziani che è un emblema degli eroi di Spagna ’82 diventati campioni del mondo con un crescendo azzurro straordinario oltre ad aver vinto l’ultimo scudetto del Torino (premiato per essere partito dalle categorie dilettantistiche arrivando ai massimi livelli); Amedeo Carboni (premio “Castelli di Anghiari”) trascorsi da difensore alla Roma e che ha vissuto una lunga esperienza in Spagna legandosi da capitano a Valencia che in questi giorni sta affrontando la terribile tragedia dell’alluvione; Massimo Bonini mediano della Juve di Trapattoni, Platini e Boniek con la quale ha vinto tutto; Michele Padovano protagonista della Juventus campione d’Europa nel 1996 e con una vicenda difficile alle spalle per il carcere e una condanna da cui è stato poi assolto dopo 17 anni.
La Clessidra alla carriera andrà alla campionessa olimpica di canoa Josefa Idem, che è stata anche senatrice e ministro, e ad Andrea Zorzi, l’indimenticato Zorro della Generazione di Fenomeni del volley guidata da Velasco. Dal calcio vengono altri due personaggi. Simone Farina, difensore scuola Roma, nel 2011 giocava in Serie B con il Gubbio e ha denunciato il tentativo di combinare una partita rifiutando 200mila euro dando un contributo determinante in un’indagine sul calcioscommesse. A lui verrà consegnato il premio “Luca Pacioli” per alti meriti sportivi, ricordando i riconoscimenti avuti da Fifa, Uefa e Figc. All’allenatore umbro Federico Turriziani il premio “Anghiari Città della Battaglia” per la vittoria del campionato in Canada con il St. Catharines Roma Wolves, club dell’Ontario nato da un club giallorosso.
Premio “La Leva Calcistica” a Tommaso Berti, centrocampista classe 2004 del Cesena, protagonista in Serie B dopo aver contribuito da cesenate doc alla promozione della squadra romagnola.
Per il giornalismo sportivo il premio “Piero della Francesca»”a due volti popolari di Sky come Gianluca Di Marzio, tra i maggiori esperti di calciomercato, e Federica Masolin, giornalista di punta dell’emittente per tutti i maggiori eventi.
“Primi sul campo, primi nel cuore è il filo conduttore di quest’anno – spiega l’organizzatore Sauro Giorni – che verrà sviluppato in un talk show con Giulia Mizzoni di Amazon Prime e Massimo Boccucci firma del Messaggero e del Corriere dello Sport-Stadio. Ci sono storie interessanti che hanno visto i campioni coinvolti in circostanze della vita anche complicati. Negli ultimi anni il calcio non è più la disciplina esclusiva, ci siamo allargati a campioni delle altre discipline”.
