Circola una bozza della relazione di inizio mandato che il sindaco Vittorio Fiorucci redige ai sensi dell’articolo 4-bis del Decreto Legislativo 6 settembre 2011, n. 149. Il documento riporta considerazioni e cifre che riguardano lo stato dell’arte trovando nell’insediamento a palazzo Pretorio.
“Le attività di questi primi tre mesi – è scritto nella bozza della relazione – si sono concentrate sulla verifica dello stato dell’arte della struttura operativa della macchina amministrativa, pertanto le verifiche sono tutt’ora in corso e proseguiranno, in quanto non si esclude la presenza di ulteriori criticità rispetto a quelle di seguito evidenziate. Le varie aree di gestione dell’amministrazione comunale hanno da subito evidenziato criticità, sotto il profilo gestionale e tecnico. Si riportano i vari comparti dove si sono al momento riscontrate le maggiori criticità”.
Ecco nel dettaglio cosa evidenzia la bozza della relazione:
OPERE PUBBLICHE: Nella fase finale della precedente consiliatura si è assistito ad un’attivazione massiccia di opere pubbliche, a nostro avviso non supportate da una adeguata organizzazione della struttura amministrativa e tecnica, necessaria al fine di un puntuale controllo sulla progettazione e sull’esecuzione delle stesse. Sono in corso le dovute verifiche finalizzate ad individuare eventuali ulteriori interventi necessari alla ultimazione delle medesime.
DISCARICA COLOGNOLA: Rispetto al progetto definitivo approvato dalla Giunta nel 2021, si evidenzia l’insufficienza degli accantonamenti esistenti necessari a gestire il riambientamento ed il post mortem.
UFFICI: La macchina amministrativa dislocata su 5-6 sedi operative non consente e non facilita assolutamente la capacità di dialogo tra i vari comparti ed uffici. Tale frammentazione, non facilita l’attività di programmazione tra i vari uffici, che in realtà necessitano di confrontarsi in maniera trasversale e complementare sui vari temi e progetti.
DIGITALIZZAZIONE: La digitalizzazione dei procedimenti amministrativi ha necessità di ulteriori implementazioni rispetto a quelle già in essere, finalizzate anche a migliorare l’accesso alle informazioni da parte della cittadinanza, nonché la trasparenza degli atti dell’Amministrazione.
URBANISTICA: Situazione confusionale è stata trovata nella gestione delle occupazioni del suolo pubblico da parte di esercizi commerciali, che dovranno essere riviste alla luce delle normative vigenti nazionali e locali.
PARCHEGGI: L’appalto della gestione dei parcheggi presenta potenziali inadempienze rispetto a quanto previsto nella relativa documentazione.
TURISMO: I flussi regionali hanno segnato nel lasso 2019-2023 un +10,5 per cento , Gubbio nel medesimo tempo segna -2,8 per cento, il calo si è dimostrato ancor più significativo nell’estate 2024 che ha fatto registrare uno dei periodi più bassi dell’affluenza turistica a Gubbio, amplificata dalla mancanza di un’adeguata e proficua programmazione e promozione.
COLLEGAMENTI -TRASPORTI: Risultano deficitari i collegamenti con: le frazioni piu lontane: (Burano- Casacastalda – Scritto, ecc); con i principali nodi viari ( aeroporto, Stazione di Fossato di Vico); con i comuni dell’area interna; con le principali città turistiche ( Assisi eccetera).
GUBBIO CULTURA E MULTISERVIZI: La presenza e la durata dei lavori di piazza Quaranta Martiri possono incidere sulla capacità della società di riassorbire la perdita 2020 nei termini previsti dalla normativa, così come la gestione in affidamento di servizi non adeguatamente remunerati e, oppure, la mancanza di una visione che possa portare la partecipata alla produzione di congrui risultati economici.
POPOLAZIONE RESIDENTE: al 9 aprile 2024 i residenti risultano 30.520, rispetto ai 30.569 al 31 dicembre 2023.
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