Il consigliere comunale di Gubbio Futura Jacopo Cicci ha presentato al sindaco e all’assessore alle Manutenzioni un’interpellanza a risposta orale e scritta sullo stato di salute degli alberi nell’area del parcheggio ex Seminario recentemente riqualificata. “Desidero richiamare l’attenzione sulla situazione attuale delle piante nel parcheggio ex Seminario, in particolare degli alberi che interessano la parte bassa del parcheggio, cioè la parte riqualificata e inaugurata lo scorso maggio. Premesso che i lavori di risistemazione dell’area hanno previsto, tra l’altro, la messa a dimora di nuovi alberi e lo spostamento di alcuni ulivi secolari che risiedevano nell’area interessata, con trapianto e ricollocamento di questi ai margini perimetrali dell’area stessa; considerato che successivamente all’inaugurazione del parcheggio gli alberi sembrano essere stati abbandonati a sé stessi e, purtroppo, il caldo estivo ha avuto conseguenze gravi sia sui nuovi esemplari, sia sugli ulivi secolari, tanto che oggi, almeno sette dei nuovi alberi sono completamente secchi, e gli ulivi secolari mostrano evidenti segni di sofferenza, con un processo di disseccamento in corso; visto che ogni pianta rappresenta un investimento economico significativo, con costi dell’ordine delle centinaia di euro per ogni esemplare, e tenendo presente il sempre più importante ruolo che gli alberi svolgono nel mitigare gli impatti del cambiamento climatico in atto; la interpello per sapere se l’Amministrazione è a conoscenza di questa situazione che, oltre a rappresentare un danno ambientale e offrire un’immagine non certo edificante ai numerosi visitatori (di cui molti turisti), materializza un danno patrimoniale e uno sperpero di risorse pubbliche; per sapere se il progetto della recente sistemazione e riqualificazione dell’area prevedesse un impianto di irrigazione a servire le zone a verde, tenuto conto che la piantumazione di nuove specie ed ancora di più il trapianto di piante adulte richiede sempre grande attenzione per la manutenzione e l’irrigazione nei primi anni dalla messa a dimora; per sapere se l’Amministrazione ha intenzione di intervenire per salvare gli alberi rimasti e sostituire quelli ormai perduti e, in caso affermativo, quali azioni concrete si intendono adottare e con quali tempistiche”.
