Il tempo è scaduto: oggi (martedì 18 giugno) il presidente Sauro Notari deciderà a chi affidare la panchina rossoblù per la prossima stagione. È il momento della decisione, per volontà dello stesso patron, dopo una serie di colloqui e incontri per valutare diverse candidature alla successione di Piero Braglia che ha voluto chiudere un ciclo e ripartirà dal Campobasso neopromosso in Serie C. La prima scelta resta il quarantaduenne Andrea Dossena in uscita dalla Pro Vercelli, che però oggi incontra Joe Tacopina, presidente della Spal, dopo la candidatura avanzata ufficialmente dal direttore sportivo in pectore Alex Casella, reduce proprio dall’esperienza con Dossena in Piemonte.
REBUS DOSSENA. A Ferrara c’è Mimmo Di Carlo sotto contratto, a cifre alte, e piace anche Massimo Brambilla della Juventus Next Gen, con la posizione di Dossena per ora in standby, oltre al fatto che a Notari ha chiesto un ingaggio sostanzioso, non distante da quanto percepiva Braglia che però ha vinto sei campionati ottenendo cinque promozioni. La situazione generale attorno a Dossena, che potrebbe prendere altro tempo, sembra tuttavia far pendere l’ago della bilancia verso il quarantasettenne Roberto Taurino, che lascia il Monopoli e che con il neo direttore sportivo rossoblù Alessandro Degli Esposti ha lavorato a Monopoli.
AFFARI COL SASSUOLO. Degli Esposti ieri (lunedì 17 giugno) ha raggiunto il Mapei Football Center per parlare con il direttore sportivo del Sassuolo, Francesco Palmieri, che con il Gubbio ha sempre avuto un ottimo rapporto. Sul tavolo la posizione dei centrocampisti Alessandro Mercati (22 anni, 34 presenze con 2 gol e 3 assist) e Federico Casolari (21 anni, 30 gare con 3 assist), che hanno fatto entrambi molto bene e vengono fatti dei tentativi per trattenerli, ma anche qualche profilo under da inserire nel nuovo organico.
CONFERME. A proposito di conferme e nel reparto offensivo, è certo che il Gubbio proverà a convincere il Cesena a girare nuovamente il ventiseienne King Udoh, tornato in Romagna per fine prestito dopo che non è stato esercitato il riscatto da parte della società eugubina ma con l’intenzione di riaverlo a condizioni economiche diverse dopo 11 gol e 3 assist nell’ultimo campionato in 34 presenze. Si punterà a trattenere anche il ventottenne Alessio Di Massimo che ha segnato 12 reti con 5 assist in 32 gare.
LA FIORENTINA BUSSA. Parlando di attaccanti c’è l’interesse concreto della Fiorentina per Riccardo Mancini, spoletino classe 2007, che ha collezionato 21 presenze e 13 reti con l’Under 17 allenata da Federico Tafani. Il ragazzo conta anche quattro convocazioni e altrettante panchine con la prima squadra, per espressa volontà di Braglia che ha visto il talento del ragazzo preso dal direttore delle giovanili, Daniele Martini, a luglio 2023 dalla Fulgens Foligno. Di Mancini si parla davvero un gran bene e un emissario del club viola ha già aperto i contatti per portarlo nella Primavera guidata da Daniele Galloppa alla conquista della Coppa Italia di categoria nella scorsa stagione.
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