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Gubbio-Rimini, via ai playoff. Braglia: “Mi aspetto una partita tosta e cattiva”

Piero Braglia

Piero Braglia avverte tutti: “Sarà un’altra partita, al di là di chi rientrerà nel Rimini rispetto a quando ci siamo affrontati l’ultima giornata. Ti giochi tutta una stagione in una sfida secca in cui ci può stare di tutto. I playoff sono così, specialmente i primi turni. Noi possiamo pareggiare ed è un vantaggio, ma se entriamo in campo pensando al pareggio sarà persa in partenza. Faremo la nostra gara, servirà essere molto più intensi, cattivi e determinati della partita precedente perché anche loro alzeranno di sicuro i giri del motore. Mi aspetto una gara tosta e cattiva, m’interessa solamente che i ragazzi capiscano il fatto che inizia un altro campionato dove può accadere di tutto. Sognare non costa niente, proviamoci con il sorriso”.

Il tecnico ha l’organico al completo. La serata al Barbetti (martedì 7 maggio, ore 20:30) apre un percorso che il Gubbio ha già affrontato nelle ultime 2 stagioni, quando nel primo turno ha superato nell’ordine Lucchese (1-0 con Torrente in panchina) e Recanatese (1-1).

In campionato ci sono state 2 vittorie dei rossoblù, al Neri il 22 dicembre 2023 per 2-1 con Di Massimo e Udoh (poi Ubaldi al 96’) e al Barbetti il 28 aprile nella giornata conclusiva della stagione regolare con le reti di Chierico, Udoh, Di Massimo e Galeandro su rigore (mancavano i big Morra e Lamesta squalificati), mentre in Coppa Italia i romagnoli hanno passato il turno vincendo con il guizzo di Morra al 95’.

“Si azzera tutto – spiega Braglia -, il passato e la classifica non contano. Loro hanno tremila modi per affrontare la partita e del resto non ce n’è mai uno solo. Dovremo essere svegli e pronti, abbiamo fatto il nostro lavoro come sempre e anche qualcosa in più restando in città. Ognuno si prepara come vuole facendo il meglio, ci siamo preparati per il nostro percorso che speriamo sia il più lungo possibile. I playoff si preparano da sé, si vive d’entusiasmo. Nei primi due turni ci vuole tanta fortuna, poi ci sono andata e ritorno”.

Arbitra Giuseppe Mucera di Palermo, al terzo anno in Lega Pro, con la novità del Var fin da questa prima gara.