RAVENNA – GUBBIO 0-2
RAVENNA (3-5-2): Venturi 6; Jidayi 6 Boccaccini 5,5 Pellizzari 5,5; Eleuteri 6 (22’ st Siani 6) Selleri 5,5 (30’ st Raffini 6) Trovade 5,5 (1’ st Martorelli 6,5) Papa 6 Bresciani 5,5 (34’ st Barzaghi sv); Galuppini 5 (34’ st Magrassi sv) Nocciolini 5,5. A disp.: Spurio, Sangiorgi, Ronchi, Scatozza, Sabba. All.: Foschi 5,5.
GUBBIO (4-2-3-1): Marchegiani 7; Paolelli 6 (43’ st Tofanari sv) Espeche 6 Piccinni 6 Pedrelli 6; Malaccari 6 Benedetti 6,5 (15’ st Conti M. 6); De Silvestro 6 Casiraghi 6,5 (26’ st Battista 7) Casoli 7; Plescia 6. A disp.: Battaiola, Schiaroli, Maini, Ricci, Campagnacci, Morlandi. All.: Galderisi 7.
ARBITRO: Marotta di Sapri 6.
Guardalinee: Somma e Bocca.
MARCATORI: 12’ st Casoli, 39’ st Battista.
NOTE: spettatori 900 circa. Ammoniti: Piccinni (G), Plescia (G), Galuppini (R), Malaccari (G), Jidayi (R), Paolelli (G). Angoli: 4-3 per il Ravenna. Recupero: 2’ pt, 5’ st.
RAVENNA – Nel momento più duro della stagione il Gubbio si riscopre bello e vincente. I rossoblù sbancano per 2-0 il “Benelli” di Ravenna al termine di una gara pressochè perfetta, ben interpretata nei primi 45′ con Benedetti sfortunato quando centra la traversa con una botta da fuori, e l’ex Venturi è bravo poi a chiudere sul successivo tap in di Plescia. Quest’ultimo, schierato al centro dell’attacco al posto dello squalificato Marchi, avrebbe anche un’altra palla per far male ma tocca a Giacomo Casoli gonfiare la rete romagnola con un fendente di rara bellezza che arriva nei pressi dell’ora di gioco. Il Ravenna, che con una vittoria sarebbe tornato secondo alle spalle della capolista Pordenone, per una sera denota più di una sbavatura: ha una sola grande chance per ristabilire la parità, ma sull’incornata di Raffini è provvidenziale la risposta di Marchegiani. Nel finale il Gubbio prova a sfruttare gli spazi concessi dalla formazione di casa e puntualmente ci riesce al 39′ grazie al neo entrato Ignazio Battista, che segue a rimorchio la discesa di Casoli sulla sinistra e col mancino fa secco Venturi. Era dal 22 aprile (1-0 a Bassano, sigillo di Bergamini) che il Gubbio non vinceva in trasferta: il finale di 2018 è dunque semplicemente meraviglioso, con i rossoblù (aspettando di capire cosa ne sarà del futuro di Marchi) che vanno alla sosta con un pieno di sorrisi e fiducia.
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