Intensa l’attività tra giochi, laboratori, divertimento e occasioni di alta formazione del centro professionale Danz’Art di Gubbio. La direttrice Cecilia Monacelli e l’insegnante Elena Tassi nei giorni scorsi hanno accompagnato una loro allieva a Stoccarda, presso la prestigiosa John Cranko Schule diretta dal maestro Tadeusz Matacz. Nel gennaio scorso, al concorso “Arte in Danza” a Priverno, il direttore in persona aveva voluto premiare la dodicenne Marta, invitandola a uno stage nella sua scuola in Germania, dove si sono formati numerosi talenti che ora calcano il palcoscenico dei teatri di tutto il mondo.
“Tutto è iniziato l’inverno scorso – spiega Cecilia Monacelli – quando Marta è stata notata, mentre si esibiva con il suo gruppo, dal direttore di questa accademia di Stoccarda, una delle più prestigiose in Europa, molto rigorosa e selettiva. Nonostante ci fossero ragazze anche più grandi di lei, è stata l’unica partecipante selezionata per frequentare vari corsi nella città tedesca, sia del suo livello sia superiori”.
L’insegnante Elena Tassi spiega che “oltre al livello formativo altissimo questa scuola di Stoccarda ci ha lasciato a bocca aperta per la vastità della struttura e delle sale di insegnamento distribuite su sei piani, con ambienti moderni e funzionali, un respiro europeo e internazionale, altamente professionalizzante”.
Un’esperienza singolare per la dodicenne eugubina che si è trovata in classe con coetanee tedesche e insegnanti di varie nazionalità, iniziando a sperimentare come la danza e la musica in generale siano linguaggi senza confini e senza barriere. “Per Marta è stata la prima occasione formativa fuori dalla nostra scuola – osserva Monacelli – e sono queste le esperienze che noi ci auguriamo per i nostri allievi, che guidiamo e prepariamo durante l’anno, prendendoli per mano passo dopo passo verso il loro futuro”.
Tassi aggiunge che “è stata una bellissima esperienza per Marta e allo stesso tempo lo è stata anche per noi, perché il direttore Matacz ha invitato anche noi sue insegnanti. Cecilia Monacelli è sempre attenta alla formazione degli insegnanti di Danz’Art e quindi anche io ho colto al volo questa occasione per assistere alle lezioni della John Cranko Schule”.
Monacelli evidenzia che “sicuramente c’è tanta strada da fare, tanto studio e lavoro da sostenere. Ma ci possiamo ritenere molto soddisfatte perché la preparazione di Marta è risultata al livello delle altre ragazzine, che l’hanno accolta tutte con gioia e amicizia. È stata un’esperienza di crescita non solo a livello artistico e di formazione, ma anche umana e di vita”.
L’estate del centro professionale Danz’Art è stata intensa anche a Gubbio. Da fine giugno e ancora per tutto il mese di agosto è attivo il Summer Camp presso la piscina comunale di via Leonardo Da Vinci, dalle ore 8:30 alle 13:30. È aperto a bambini e bambine, ragazzi e ragazze dai 5 ai 16 anni, non solo iscritti alla scuola Danz’Art ma a tutti coloro che sono pronti a sperimentare giochi e attività in acqua, laboratorio creativo e manuale, caccia al tesoro, disegno, aiuto compiti, laboratorio musicale, rinforzo muscolare e stretching, ginnastica a corpo libero e con piccoli attrezzi, oltre a tutti i tipi di danza. Per informazioni e per prenotare le settimane si può chiamare il numero telefonico 3345896672.
Gli impegni della scuola eugubina continuano anche nel mese di settembre, con la partecipazione ad alcune manifestazioni estive. La compagnia giovanile Dac – Danz’Art Collective, composta dalle allieve del centro professionale, porterà all’Umbria Green Festival (23 settembre a Narni) una produzione ideata e curata dal coreografo iraniano Afshin Varjavandi, mentre l’insegnante Elena Tassi sarà danzatrice ospite al Pan Opera Festival di Panicale.
Dalla metà di settembre riprenderà anche il nuovo anno accademico del centro professionale Danz’Art, ricco di novità e iniziative. Con piani di studio personalizzati, ci sarà la possibilità di scegliere tra vari tipi di danza e discipline di supporto alla danza, secondo le esigenze di bambini, ragazzi, giovani e adulti: dalla danza come forma di gioco e svago, fino ai corsi professionali per chi volesse avvicinarsi in maniera più approfondita al mondo del balletto.
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