Spencerhill Festival promosso: non ha dubbi l’associazione Host che riunisce albergatori e ristoratori. In una nota, il sodalizio guidato da Gloria Pierini parla di “sold out in città. Le attività dell’ospitalità chiudono in positivo questa ultima settimana di luglio grazie al festival, che ha convogliato in città numerosi ospiti stranieri e italiani. Lunghe sono state le permanenze, con soggiorni medi di tre notti, che hanno permesso ai numerosi turisti di conoscere e usufruire di ogni tipologia di servizio in città. Sicuramente lo SpencerHill è un ottimo volano per far conoscere Gubbio e incentivare un crescente livello di occupazione turistica, in un momento della stagione che ancora può essere meno attraente, come da sempre lo è il mese di luglio. Ci teniamo a far presente che la città ha risposto con la massima efficienza e professionalità nell’’accogliere questo target turistico, non si sono registrati problemi di overtourism in nessuna categoria commerciale e questo ci dovrebbe ancora di più far riflettere su quanto e come gli operatori siano pronti a gestire anche importanti flussi. Sicuramente la collocazione estiva dell’evento incentiva la possibilità di accoglienza, con i numerosi spazi extra concessi alle attività che in questi giorni hanno permesso di non creare situazioni di particolare ingorgo. Ringraziando tutti coloro che hanno permesso il concretizzarsi con successo di questo evento, ci auspichiamo che si crei fin da subito un tavolo di lavoro per far sì che Gubbio venga scelta anche per l’edizione 2024”.
Spencerhill Festival promosso dall’associazione Host che propone di lavorare subito per il 2024
