Il Lions Club Gubbio ha concluso, martedì 25 luglio, il percorso di un service dedicato alla comunità della vicina Cantiano che ha vissuto un forte dramma a seguito dell’alluvione del settembre scorso.
Sebbene Comune appartenente ad altra regione, la vicinanza non solo geografica con Gubbio ma anche e soprattutto storica e affettiva è stata il propulsore che subito ha ispirato l’intervento del club. I colloqui con l’Amministrazione Comunale hanno messo in evidenza come fosse importante per i cantianesi poter riprendere quanto prima una vita socio-culturale da sempre prolifica di eventi.
L’alluvione aveva spazzato via gran parte degli arredi usati per questi eventi pertanto la richiesta poi soddisfatta è stata di 50 sedie e 20 tavoli. La consegna era già avvenuta per permettere lo svolgimento dell’Estate cantianese, ma la sua ufficializzazione si è svolta il 25 luglio presso la sala Consiliare del Comune di Cantiano.
Il vicesindaco Natalìa Grilli, alla presenza del referente Distrettuale Lions del Global service team, Rolando Pannacci, e del presidente di zona Nancy Latini, dopo aver ricordato gli ingenti danni subìti, ha avuto sentite parole di ringraziamento per il presidente del Club Ugo Minelli e per tutti i soci.
L’ospitalità comunale ha permesso ai presenti di visitare il Museo Archeologico e il Museo della Turba. La donazione è stata possibile grazie a una raccolta fondi cui tutti i service invernali del Lions Club Gubbio erano stati dedicati: Torneo di Padel, Letterine a Babbo Natale, Mostra fotografica “Gubbio in 30 scatti….di ieri e di oggi” e Riffa natalizia.
La stessa raccolta fondi ha anche permesso di donare alla scuola materna e primaria del Comune cantianese, consegnata già nel marzo scorso, una stampante multifunzionale, corredata di accessori, per la nuova sala multimediale.
