Il Gubbio vuole tenersi ben stretto il quarto posto nelle ultime due partite di campionato per saltare il primo turno dei playoff: sa quello che vuole Piero Braglia sabato 15 aprile al Barbetti contro la Torres (ore 17.30) e il 23 aprile a Pontedera. Per mantenere la posizione serve non far staccare Carrarese che con il Gubbio, reduce da un pareggio e quattro vittorie, sta a quota 59 punti, guardandosi da Pontedera (56) e Ancona (55).
“Se riuscissimo ad arrivare quarti – spiega Braglia – avremmo fatto qualcosa di più che importante nella prospettiva dei playoff. Anche la Torres ha motivazioni e buone individualità dopo aver cambiato l’allenatore con il ritorno di Alfonso Greco”.
Sono recuperati rispetto a Siena Di Stefano e Vitali, mentre in porta sembra scontata la conferma di Greco preferito a Di Gennaro. “Lo vogliamo vedere – dice l’allenatore rossoblù – dopo che era stato tolto per il rientro del titolare. Poi si azzera tutto e non vale solo per il portiere”.
Braglia non anticipa le mosse e anzi rivela quel che pensa sulla gestione delle convocazioni: “Io non darei mai la lista dei convocati e se potessi cambierei la formazione pochi minuti prima, non capisco perché dovrei avvantaggiare gli avversari”.
Nella Torres, che con Greco ha fatto cinque punti in tre gare, è fuori il difensore Pinna per squalifica.
Sono tre i precedenti in Umbria con i sardi mai vincenti nel bilancio di una vittoria eugubina e due pareggi, ovvero l’1-1 nel primo confronto in Serie D nel 1958-1959 (gol di Coppari) e lo stesso risultato nell’ultimo incrocio in C2 nel 1999-2000 (Cornacchini) con in mezzo il successo per 2-1 in C2 nel 1998-1999 (De Vito e Bonura).
Arbitra Maria Marotta di Sapri, passata alla storia perché a maggio 2021 è stata la prima donna ad arbitrare una partita di Serie B (Reggina-Frosinone).
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