Oltre 5.100 atleti provenienti da tutta Italia e da ben 24 Paesi del mondo, con numeri che vanno ben oltre le più rosee previsioni degli organizzatori, stanno arrivando in queste ore a Gubbio per affrontare la corsa a ostacoli più famosa al mondo, tra ponti di legno, mura, corde, pietre, acqua, fango, filo spinato, fuoco, oggetti da trasportare collocati lungo il percorso per rendere la gara più dura e al tempo stesso più divertente. Tutta la città è pronta per la Spartan Race 2023, anzi, la Gubbio Spartan Trifecta Weekend, appuntamento attesissimo da atleti e appassionati di tutto il mondo, che si terrà questo fine settimana, sabato 15 e domenica 16 aprile.
La Spartan Race eugubina prevede tre format di gara: la Sprint 5km con 20 ostacoli, la Super 10km con 30 ostacoli e la Beast 21km con 40 ostacoli, valevole per il campionato Spartan Race italiano 2023.
Soddisfazione alla presentazione da parte del sindaco Filippo Mario Stirati, l’assessore allo Sport e al Turismo Gabriele Damiani, Giulia Zomegnan, Country Manager Spartan Race Italy e l’atleta eugubino Manuel Moriconi.
“Puntiamo tanto sui grandi eventi e su manifestazioni come questa – dice il sindaco Filippo Mario Stirati -, dopo una Pasqua con numeri favorevolissimi. Ora siamo pronti a vivere questa due giorni, consapevoli certamente del fatto che anche i residenti saranno costretti a una corsa a ostacoli. Si tratta però di sacrifici che vale la pena effettuare perché si fanno per un interesse superiore, che è quello della promozione della città. Stiamo in ogni caso cercando le migliori soluzioni per attenuare i disagi di tutti, anche in considerazione del fatto che in questo fine settimana si concentrano tantissime iniziative che cercheremo tutti insieme di gestire al meglio, confidando nella pazienza e nella disponibilità di ognuno”.
L’assessore Gabriele Damiani ha sottolineato il tutto esaurito negli hotel del comprensorio, e anche il fatto che sono moltissimi pure gli eugubini che si sono iscritti alla Spartan.
Dai residenti nel centro storico vengono sollevate furibonde polemiche e proteste perché a fronte dell’importanza della manifestazione viene denunciata l’incapacità organizzativa con riferimento ai parcheggi nel centro storico. Critiche vengono dal gruppo consiliare della Lega, con Michele Carini e Sabina Venturi, e si fa sentire l’associazione Vivere nel centro storico di Gubbio che evidenzia l’incapacità del Comune, tra l’Amministrazione Comunale e la Polizia Locale, di predisporre un piano adeguato per tenere conto delle esigenze senza peraltro avvertire preventivamente gli abitanti del centro. Il consigliere comunale di minoranza Angelo Baldinelli (ex Lega, ex Forza Italia) si schiera al fianco dell’Amministrazione Comunale sull’evento.
“Si apprende casualmente – sottolinea l’associazione – che è stata emanata l’ordinanza numero 75 del 4 aprile 2023 con il regolamento della circolazione in occasione della Spartan Race 2023. Mentre nessuno è stato informato di nulla e gli addetti comunali stanno posizionando la segnaletica verticale, si prospetta una valanga di divieti che si abbatteranno sul centro storico e immediate pertinenze, di fatto da giovedì a domenica prossimi, con preavviso che in alcuni casi è di un solo giorno (dalle ore 5 di venerdì 14 aprile significa di fatto dalla sera del giorno prima) e interesseranno anche giorni lavorativi. Stavolta non ci saranno nemmeno per i residenti delle vie che verranno sgomberate parcheggi nelle vicinanze, poiché i divieti di transito e sosta, apposti per la manifestazione Gubbio Spartan Race interesseranno anche la parte pavimentata del parcheggio dell’ex Seminario, via del Teatro Romano, lo stesso parcheggio del Teatro Romano, il piazzale delle giostre. I parcheggi rimasti, cioè la parte sterrata e tutta buche dell’ex Seminario, il parcheggio sterrato a Santa Lucia, il parcheggio dell’Istituto Gattapone, oltre che molto lontani da alcune vie sgomberate, risulteranno del tutto insufficienti, considerato anche l’afflusso di veicoli per assistere alla manifestazione stessa. Non sono stati messi a disposizione gratuitamente nemmeno i restanti parcheggi limitrofi al centro storico. E ricordiamo che numerose famiglie hanno persone anziane o disabili in casa. Ancora una volta sono mancate del tutto, da parte dell’Amministrazione Comunale, la partecipazione con i cittadini, la programmazione, l’informazione e ultima ma non ultima per importanza la valutazione della compatibilità delle manifestazioni con la residenzialità nel centro storico e immediate vicinanze. Al di là del valore intrinseco di questo o quell’evento, che in sé non si contesta, riteniamo che prima di prevedere lo svolgimento in città di qualsiasi evento, vada attentamente valutato l’impatto che esso potrà avere sul traffico, sulla residenzialità, sulle esigenze lavorative e sanitarie di chi risiede in città, prevedendo se necessario scenari meno impattanti possibile sugli aspetti segnalati. Duole invece constatare come, ancora una volta, i cittadini residenti occupino l’ultimo posto nella considerazione e nel rispetto da parte di sindaco e Amministrazione Comunale tutta”.
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