Piero Braglia cerca il modo di uscire dall’impasse perché mai avrebbe immaginato di dover fronteggiare quattro sconfitte consecutive che hanno frenato il Gubbio, chiamato oggi a una prova durissima a Chiavari (ore 14.30) contro la Virtus Entella che ha agganciato il Cesena al secondo posto in classifica ed è reduce da un poker di successi di cui gli ultimi tre rifilando quattro gol agli avversari.
Il tecnico cerca, accanto alle motivazioni, le migliori soluzioni tecniche potendo contare sul ventottenne esterno difensivo Nicolao arrivato martedì dal Foggia, mentre non avrà Bulevardi squalificato. Per il portiere Di Gennaro quella in Liguria sarà la gara numero 200 nel professionismo, avendo messo assieme fin 119 presenze in Serie B, 74 in C, 4 in Coppa Italia e 2 in altri tornei con le maglie di Cittadella, Latina, Ternana, Spezia, Catanzaro, Pescara e Gubbio dall’esordio l’11 agosto 2013 in Cittadella-Savona 1-0 di Coppa Italia.
Top secret l’assetto e gli interpreti alla luce della crisi che potrebbe indurre Braglia a modifiche sostanziali per scongiurare di eguagliare le cinque sconfitte di fila nella stagione 2011-2012 con Simoni in Serie B contro Vicenza, Sassuolo, Pescara, Empoli e Juve Stabia dopo aver fatto in C come Sottil nel 2012-2013, il tandem Simoni- Tumiatti nel 2008-2009, Beoni nel 2007-2008 e Cuttone nel 2006-2007 che persero quattro volte consecutive.
Il club si è intanto stretto al cordoglio per la scomparsa a 71 anni del supertifoso Antonio “Belancino” Menichetti che era sempre presente sugli spalti al “Barbetti”.
Arbitra Marco Monaldi di Macerata, al suo quinto anno in Lega Pro, con 11 direzioni in questo campionato, senza precedenti con i liguri e tre coi rossoblù (Imolese-Gubbio 1-0 nel 2018-19, Gubbio-Sud Tirol 1-2 e Ravenna-Gubbio 1-2 entrambe nel 2020-2021).
