Un pomeriggio passato a riflettere sull’attualità del pensiero pedagogico e didattico di Maria Montessori, della quale si celebra in questo 2022 il settantesimo anniversario della scomparsa, è stato quello trascorso lunedì 12 dicembre presso la biblioteca Sperelliana, nell’ambito delle iniziative di open day della scuola Montessori di Gubbio.
Tanti genitori e docenti ad ascoltare il professor Raniero Regni, ordinario di pedagogia generale e sociale università Lumsa, che introdotto dal dirigente Maria Marinangeli, ha parlato della “educazione come aiuto alla vita e ambiente educativo”.
Un viaggio a tutto tondo fra la storia del pensiero pedagogico, fino ad arrivare al connubio con le moderne neuroscienze per una analisi davvero dettagliata della moderna didattica. Ci si è soffermati sugli ambienti di apprendimento e sulle novità introdotte anche dalle moderne tecnologie, che aiutano e supportano un pensiero, quello di Maria Montessori, che ha avuto sempre lo sguardo rivolto verso il futuro e sui bambini.
Collegamento via web, poi ,a cura della professoressa Cecilia Regni con Sara Honegger e Valeria Ferloni curatrici della collana di libri “Percorsi Montessori” che offrono spunti didattici e approfondimenti di interesse.
«Vale la pena fermarsi ogni tanto e prendere una boccata d’ossigeno di sana pedagogia – ha sottolineato Maria Marinangeli -, iniziative come queste rimarcano, se mai ce ne fosse bisogno, oltre alla qualità delle nostre istituzioni scolastiche, anche la profonda ricchezza didattica e formativa di cui queste scuole, sia la primaria che la casa dei bambini, sono portatrici per gli scolari di Gubbio».
