Il Comune di Gubbio fa sapere che “prosegue senza sosta da giovedì notte il lavoro dei tecnici comunali, coadiuvato da Vigili del Fuoco, Polizia Municipale, Protezione Civile e volontari, per far fronte alle numerose criticità riscontrate a seguito degli eventi alluvionali del 15 e 16 settembre scorsi. In particolare, le fortissime piogge hanno compromesso il transito stradale su diversi fronti causando smottamenti, frane ed erosioni del manto stradale, uniti a otturazioni dei chiavicotti stradali e sradicamento di alberi. Alcune zone a ridosso di torrenti, in particolare del torrente Burano, del torrente San Giorgio e dei suoi affluenti, dell’Assino e del Torrente San Donato, sono state colpite anche da una grande ondata di piena che ha causato numerosi danni alle abitazioni. Nel dettaglio, giovedì notte i tecnici e gli operai comunali sono intervenuti congiuntamente con la Provincia per liberare un’automobile a Burano, dove a causa del repentino rigonfiamento delle acque il torrente ha esondato causando notevoli danni alle auto, agli edifici, alle linee elettriche e a quelle telefoniche. Venerdì mattina si è provveduto a dare supporto alla popolazione, rimasta senza luce, con gruppi elettrogeni, e sabato i tecnici del Comune insieme al comando dei Vigili del Fuoco hanno effettuato un sopralluogo per la verifica di ponti e fiumi per quanto concerne le ostruzioni di alberi, e una persona è stata allontanata per sicurezza dalla propria abitazione (i servizi comunali gli hanno naturalmente garantito una sistemazione). Questa mattina gli stessi pompieri sono al lavoro a Camporeggiano e a San Bartolomeo, per liberare i ponti dai detriti, e nel contempo l’agenzia forestale sta supportando gli operai comunali per il ripristino delle strade, in modo da garantire la riapertura delle vie di comunicazione. Oltre a questi sono molteplici gli interventi del settore manutenzioni, che sta cercando di ripristinare la situazione a seguito dell’allagamento di alcune abitazioni e attività economiche con grandi danneggiamenti e l’erosione e l’assottigliamento, specie sul torrente San Donato, di alcuni tratti parte degli argini. Fondamentale il supporto dei volontari di Protezione Civile e Polizia Municipale, che insieme alla Provincia e all’agenzia forestale stanno coadiuvando il Comune nei tanti interventi di queste ore. Uffici al lavoro con Gesenu anche per quanto riguarda la raccolta dei materiali e dei detriti, la richiesta che viene fatta dal gestore, che sta procedendo in queste ore al passaggio per raccogliere tutte le macerie, è quella di separare per quanto possibile il legname da tutto il resto. Per segnalazioni di danni, disagi e interventi e per avere informazioni si può contattare sia l’Urp, negli orari di ufficio, allo 075 923 7366/253, sia i vigili urbani anche negli orari extra ufficio, fino alle 20, allo 075 927 3770”.
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